calcionapoli1926 rubriche L’ultimo ballo di Kvara, la testata del Cholito e il poker azzurro: gli ultimi 10 Milan-Napoli

serie a

L’ultimo ballo di Kvara, la testata del Cholito e il poker azzurro: gli ultimi 10 Milan-Napoli

Bruno Stampa

Il Napoli di Maurizio Sarri viaggia con il vento in poppa: dopo un avvio complicato, gli azzurri hanno infatti invertito la rotta a suon di gol e spettacolo, come si evince dal 5-0 con cui è stata disintegrata la Lazio. Il Milan, d'altro canto, ha approcciato meglio la stagione ma arriva al big match della settima giornata in crisi di gioco e di risultati. La partita sembra essere segnata anche da un buon avvio dei ragazzi di Mihajlovic che ci provano dopo pochi minuti con Montolivo, ma al primo ribaltamento di fronte la sblocca il Napoli. Gli azzurri partono in contropiede e la corsa di Allan viene premiata da Insigne con un assist pregevole che porta il centrocampista brasiliano a siglare il gol dello 0-1 a tu per tu con Diego Lopez. Il Milan resta quindi aggrappato ma ancora per poco, dato che al terzo minuto della ripresa viene demoralizzato da un gol che ricalca quelli che sono i principi del calcio di Sarri: Insigne e Higuain costruiscono una triangolazione che apre la strada al nativo di Frattamaggiore che appone la propria firma sul raddoppio del Napoli. Le conseguenze dello 0-2 si notano in modo abbastanza rapido, con il Milan che si stacca mentalmente dal campo e viene affossato dal gioco del Napoli. Al sessantasettesimo minuto, Lorenzo il Magnifico fa doppietta con una punizione magistrale calciata dal limite dell'area avversaria. Dieci minuti più tardi, a conferma di un Diavolo con la testa da un'altra parte, c'è l'autogol di Rodrigo Ely su un cross rasoterra di Ghoulam. A San Siro, finisce con una debacle storica dei rossoneri, che escono annichiliti dal Napoli e tra i fischi dei pochi tifosi rimasti, in un Meazza andato via via svuotandosi dopo il poker servito dalla banda di Sarri.

 

A cura di Bruno Stampa

© RIPRODUZIONE RISERVATA