calcionapoli1926 rubriche Il gol della paura, l’esonero di Mazzarri e le lacrime di Insigne: gli ultimi 10 Napoli-Genoa

serie a

Il gol della paura, l’esonero di Mazzarri e le lacrime di Insigne: gli ultimi 10 Napoli-Genoa

Bruno Stampa

In un'insolitamente rigida sera di inizio aprile, il Napoli di Carlo Ancelotti è obbligato a non perdere per rimandare lo scudetto della Juventus almeno di una settimana: la partita potrebbe prendere presto la piega giusta, visto che il fallo di Sturato ai danni di Allan, inizialmente sanzionato con un cartellino giallo e poi ritenuto da espulsione in seguito a on field review. Mertens sblocca la partita al trentaquattresimo minuto ma, nonostante la superiorità numerica, gli azzurri non riescono a difendere il vantaggio iniziale. Dopo alcune minacce recapitate da Pandev e dal palo centrato da Gunter, al terzo minuto di recupero del primo tempo è Darko Lazovic a neutralizzare le gerarchie. Nel secondo tempo, Ancelotti si affida soprattutto all'orgoglio dei suoi singoli, come Koulibaly che alza il suo baricentro fino alla trequarti avversaria, strappa il pallone a Kouamé e calcia verso la porta ma Radu gli dice di no con un sontuoso riflesso. Al San Paolo, l'uomo in più non viene sfruttato dal Napoli, che pareggia 1-1 e non si presenta nel migliore dei modi al quarto di Europa League contro l'Arsenal.