calcionapoli1926rubricheI fischi a Maradona, lo scherzetto di Vinicio e una condanna alla B: i 7 Napoli-Pisa
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I fischi a Maradona, lo scherzetto di Vinicio e una condanna alla B: i 7 Napoli-Pisa
Bruno Stampa
8 di 8 Due rigori e vittoria di corto muso per il Napoli (Napoli-Pisa 2-1, 23/01/1983)
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E' la diciassettesima giornata della Serie A 1982-1983 e sulla panchina del Napoli, che chiuderà la stagione al decimo posto, siede Massimo Giacomini. Contro il Pisa, sembra mettersi tutto rapidamente in discesa, grazie al rigore trasformato da Ferrario all'ottavo minuto del primo tempo, seguito nella ripresa dal 2-0 di Pellegrini su splendido assist di Vagheggi dopo poco più di 60 secondi. Dieci minuti più tardi, ci sarebbe spazio anche per il terzo gol a firma di Marino ma l'arbitro ravvisa un intervento falloso. Al sessantasettesimo, l'episodio che rimette in partita il Pisa: viene concesso il secondo penalty del match, trasformato da Ugolotti, che spiazza un furioso Castellini. Il Napoli non riesce a chiuderla ma, allo stesso tempo, tiene a bada le scorribande della formazione ospite. Al San Paolo, gli azzurri si impongono 2-1, per una vittoria di misura che fa morale ma risulta ininfluente ai fini di una stagione vissuta all'insegna della discontinuità.
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Il Napoli condanna il Pisa alla Serie B: al San Paolo finisce 2-1 (Napoli-Pisa 2-1, 18/05/1969)
In una tranquilla domenica di metà maggio, va in scena l'ultimo turno della stagione 1968-1969: il Napoli, acquistato da pochi mesi dall'imprenditore Corrado Ferlaino, ha poco da chiedere al suo campionato mentre il Pisa si gioca la permanenza in Serie A, guadagnata sul campo la stagione precedente. E' la prima storica sfida tra queste due squadre nel massimo campionato italiano e la vittoria va agli azzurri: la partita, fondamentale per il Pisa, viene sbloccata da Sala che, al quarantaduesimo, fa 1-0 con un colpo di testa su cross di Altafini. Il brasiliano tornerà protagonista nel secondo tempo, preceduto allo scadere del primo dal pareggio del Pisa. Mascalaito, su calcio di rigore, spiazza Zoff e segna la rete che vale l'1-1. La ripresa è più vivace, con Sala, Iuliano e Altafini a tentare di scardinare il fortino eretto dai pisani. Alla fine, ci riesce proprio Josè a realizzare il gol del definitivo 2-1, che è per il Napoli il modo ideale per congedarsi dai propri tifosi, mentre per il Pisa è la certificazione di una retrocessione in Serie B che sarebbe arrivata anche in caso di colpaccio.