calcionapoli1926 rubriche I fischi a Maradona, lo scherzetto di Vinicio e una condanna alla B: i 7 Napoli-Pisa

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I fischi a Maradona, lo scherzetto di Vinicio e una condanna alla B: i 7 Napoli-Pisa

Bruno Stampa

Per raccontare l'ultimo Napoli-Pisa, è giusto partire dalla fine. La partita, infatti, viene ricordata non solo per quanto accaduto in campo ma anche, se non soprattutto, per le polemiche che hanno fatto seguito al triplice fischio finale: il presidente del Pisa, Romeo Anconetani, non nasconde il suo rammarico ai microfoni della Rai per la presenza a bordocampo dello squalificato Alemao annunciando anche di aver fatto reclamo all'ufficio inchieste. Alla lamentela formale del massimo dirigente del club toscano farà seguito un nulla di fatto che consente agli azzurri di poter festeggiare i due punti (siamo ancora nell'era dei due punti a vittoria) ottenuti nel corso dei novanta minuti. Siamo nella stagione 1990-1991, quella che fa seguito al secondo scudetto della storia nonché la settima e ultima di Diego Armando Maradona all'ombra del Vesuvio. A stappare la partita è proprio El Pibe de Oro che spiazza il portiere su calcio di rigore e fa 1-0. La squadra allenata da Bigon registra già un po' di defezioni, che costringono il tecnico a spostare Marco Baroni nel ruolo di libero. Il Pisa, neopromosso in Serie A, approfitta delle difficoltà dei campioni d'Italia e riesce a trovare il pareggio: l'1-1 resiste a lungo, per il Napoli la porta sembra essere stregata come testimoniato dal palo colpito da Baroni ma al fotofinish è Careca a segnare il gol che vale il nuovo e definitivo vantaggio per i padroni di casa. Partita perfetta di Maradona, che dopo il gol è autore anche dell'assist decisivo, mentre per il Napoli è una vittoria che chiude nel migliore dei modi il mese di settembre, aperto dalla goleada (5-1) inflitta alla Juventus in Supercoppa Italiana.