Torna Vigliotti, D’Avino e Marin avanti in coppa: goleada Cajuste. Saco viene espulso

Cheddira viene sconfitto al fotofinish, in un weekend di Serie A che regala punti al solo Ngonge, in Serie B i segnali incoraggianti arrivano dal Bari di Emanuele Rao, mentre per Sgarbi è sempre più notte fonda, in Serie C D'Avino trova la vittoria in campionato, dopo che sia lui sia Iaccarino hanno ottenuto la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia, in Spagna Rafa Marin con il suo Villarreal disintegra prima il Ciudad de Lucena in Coppa e poi il Vallecano in campionato, mentre il Wolfsburg del lungodegente Jesper Lindstrom dà seguito al periodo di crisi inanellando altri due risultati negativi, in Svizzera Saco viene sia sconfitto sia espulso in un match in grado di regalare emozioni forti, mentre Cajuste trionfa in scioltezza in Inghilterra. Torna la rubrica: "Azzurri in esilio: storie di prestiti", finalizzata a fornire aggiornamenti al lettore circa le esperienze dei calciatori di proprietà del Napoli in prestito in giro per il mondo. Dopo aver già saltato il match del turno infrasettimanale contro il Genoa, vinto comunque dai suoi con il punteggio di 0-2, i problemi fisici costringono Zerbin a dover saltare anche la partita contro la Juventus. Il club bianconero si impone per 1-2 e lascia la squadra nella quale gioca il classe 1999 a 14 punti, staccandola di 4. Reduce dall’opaca prestazione di Bologna, nello 0-0 del Renato Dall’Ara, Cyril Ngonge subentra all’intervallo nella sfida tra il suo Torino ed il Pisa, che si gioca di domenica alle ore 15:00. Nella seconda frazione di gioco, però, le due squadre danno la sensazione di volersi accontentare del pareggio, tant’è che il belga arriva alla conclusione una sola volta, al minuto 51 sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mandando però il pallone a lato. Il 2-2 finale è il quinto risultato utile consecutivo dei Granata, in grado di raccogliere fin qui 13 punti contro i soli 6 del club toscano, che però è ancora a secco di vittorie. Il lunedì sono in programma due posticipi. Il primo è quello delle 18.30 tra il Sassuolo di Walid Cheddira ed il Genoa. Dopo essere sceso in campo soltanto per i minuti finali giovedì a Cagliari, nel match vinto proprio dai neroverdi per 1-2, mister Fabio Grosso inserisce il classe 1998 al minuto 78, sul punteggio di 1-1. L’ex Frosinone non riesce ad incidere ed il club neopromosso incassa anche la rete dell’1-2 nei minuti di recupero, di una vecchia conoscenza del Napoli, ovvero Ostigard. Il Grifone ottiene la prima vittoria stagionale, salendo a quota 6 punti in graduatoria, contro i 13 del Sassuolo che mantiene comunque un vantaggio rassicurante sulla zona retrocessione. Passano 2 ore e 15 minuti e dopo aver perso lo scontro salvezza di giovedì contro il Sassuolo, con il punteggio di 1-2, il Cagliari di Folorunsho deve fare i conti con un altro nemico ostico, ovvero la Lazio di Maurizio Sarri. Nel primo tempo il trequartista è uno dei migliori dei suoi e dopo 15 minuti fa sporcare i guantoni a Provedel con una conclusione troppo lenta e centrale. Al minuto 44 arriva anche il secondo tentativo, questa volta da posizione ravvicinata, del classe 1998 ma l’estremo difensore del club capitolino sventa anche questa minaccia. Nella ripresa l’ex Verona si spegne e al minuto 80 viene sostituito. I sardi perdono 2-0, dando seguito al periodo al crisi e i soli 9 punti raccolti obbligano i ragazzi di Fabio Pisacane a cambiare marcia, mentre la Lazio è a quota 15 e continua la sua risalita verso la zona Europa. Il programma dell’11ª giornata di Serie B prevede due partite in contemporanea il sabato alle ore 15.00 e una di queste è quella tra la Carrarese di Luis Hasa ed il Frosinone. Dopo non aver ottenuto neanche una convocazione nell’infrasettimanale contro il Cesena, match perso dai suoi con il punteggio di 2-1, il classe 2004 non riesce a prendere parte neanche alla sfida contro i ciociari, nella quale i ragazzi di Antonio Calabro rimediano la seconda sconfitta consecutiva, questa volta per 0-2. Il doppio passo falso frena un po’ le ambizioni di Hasa e compagni, che rimangono fermi a 14 punti in classifica abbandonando la zona playoff mentre il Frosinone, che di punti ne ha 7 in più, può addirittura sognare la promozione diretta in Serie A. Nello stesso giorno, però alle ore 17:15, Nosa Obaretin, reduce da 90 minuti giocati molto bene contro la Sampdoria (match terminato 1-1), disputa per intero anche la partita tra l’Entella ed il suo Empoli. Quella del difensore è l’ennesima prova incoraggiante, poiché riesce a limitare la coppia Flavio Russo-Bariti, ma alla fine deve sia incassare la sconfitta per 1-0, sia fare i conti con una classifica che ora è deficitaria, visti i soli 11 punti che ad oggi condannerebbero i toscani ai playout. La Virtus Entella sale invece a 13 e si tira fuori da una situazione complicata. Per il Pescara di Lorenzo Sgarbi è sempre più crisi nera. Dopo il pareggio casalingo per 1-1 contro l’Avellino, match al quale il classe 2001 ha assistito dalla panchina, gli abruzzesi devono vedersela con un’altra squadra ostica, ovvero il Palermo. La compagine di Vincenzo Vivarini ci capisce poco fin dal fischio d’inizio e quando l’ex Juve Stabia entra in campo, al minuto 74, i padroni di casa sono già in vantaggio 4-0. L’impatto del terminale offensivo è praticamente nullo ed i rosanero esagerano trovando addirittura la quinta marcatura. Si complica ulteriormente la situazione del Pescara, che ha 8 punti in classifica e rischia la retrocessione diretta in Serie C, mentre il Palermo è a 19 in piena zona playoff. La domenica alle ore 15.00 tocca ad un’altra squadra in crisi di risultati, ovvero il Bari di Emanuele Rao, che dopo aver riposato nella 10° giornata, a causa del rinvio del match contro la Juve Stabia, ospita tra le mura amiche il Cesena. L’attaccante fa da spettatore non pagante, ma a vincere sono proprio i pugliesi. L’1-0 finale è una vera e propria boccata d’ossigeno per l’ex Spal e compagni, che riescono ad abbandonare la zona retrocessione raggiungendo quota 12 punti in graduatoria, 8 in meno degli ospiti che gettano alle ortiche la possibilità di agguantare il secondo posto, ovvero l’ultimo utile per ottenere la promozione diretta nel massimo campionato italiano. La 12° giornata del Girone B di Serie C ha inizio con due partite in simultanea il sabato alle ore 14:30. In quella tra Pineto e Pianese c’è il ritorno in campo di Gianluca Vigliotti, che era ai box dal 7 settembre. Per permettere al classe 2005 di riprendere confidenza con il campo, mister Ivan Tisci decide di buttarlo nella mischia al minuto 82, sul punteggio di 1-1. Il terminale offensivo impiega appena 3 giri di lancette per impensierire la retroguardia avversaria, ma il suo tiro da posizione ravvicinata termina a lato. Il risultato rimane invariato ed il punto fa comodo ad entrambe. Il Pineto sale infatti a 16 punti in classifica e rimane agganciato alla zona playoff, così come la squadra ospite che ora è a 14. Nella stessa fascia oraria scende in campo anche la capolista Arezzo con il Campobasso. Iaccarino e compagni arrivano alla sfida con il morale alle stelle, poiché reduci dalla qualificazione agli ottavi di Coppa Italia ottenuta grazie al 2-0 rifilato alla Torres e con il centrocampista che è stato parte integrante del match fino al 60esimo. Gli uomini di Cristian Bucchi non si fermano e impartiscono una vera e propria lezione di calcio ai ragazzi di Luciano Zauri, battendo questi ultimi con un netto 5-1. L’ex Gubbio arriva alla conclusione una sola volta, al minuto 72, mandando il pallone a lato dopo una buona iniziativa personale. L’Arezzo mantiene il primo posto in solitaria con 31 punti, mentre il Campobasso rimane a 16. Ad aprire la domenica di campionato è il Livorno di Antonio Cioffi. L’avversario è il Forlì, che darà vita ad un primo tempo a senso unico, con il classe 2002 che infatti è un corpo estraneo al match. Nella ripresa l’ex Rimini è più nel vivo del gioco, anche se non crea pericoli. Il 2-3 finale condanna i padroni di casa alla seconda sconfitta consecutiva, con i punti in classifica che rimangono 10 e con il rischio di retrocedere che è sempre dietro l’angolo. Il Forlì si conferma invece una delle squadre rivelazione del campionato, salendo a quota 20 punti. Per quanto concerne il Girone C di Serie C per vedere all’opera il Giugliano di Luigi D’Avino bisogna aspettare la domenica alle ore 17:30. Il classe 2005, però, è reduce da 90 minuti giocati contro il Benevento nel match valido per i 16esimi di finale di Coppa Italia, vinto dai suoi con il punteggio di 2-0, motivo per cui il tecnico Eziolino Capuano decide di risparmiarlo. Ad avere la meglio è proprio la squadra campana che vince 2-1, raggiungendo quota 12 punti in classifica, salendo leggermente la china e lasciando il club siciliano all’ultimo posto con soli 6 punti. Nell’11ª giornata di Liga, ovvero il campionato spagnolo, Rafa Marin non prende parte alla partita tra il suo Villarreal ed il Vallecano, poiché reduce dalle fatiche di coppa. Nella giornata di mercoledì 29 ottobre, infatti, il difensore ha disputato tutti i 90 minuti della sfida contro il Ciudad de Lucena, valido per i 64esimi di Copa del Rey, terminata con un netto 0-6 in favore della sua squadra. In quella circostanza il classe 2002 non ha dovuto impegnarsi particolarmente, complice anche la sterilità offensiva dei padroni di casa. In campionato, pur giocando senza il talento scuola Real Madrid, arriva un’altra goleada del Sottomarino Giallo, vittorioso per 4-0. La truppa di Marcelino non abbandona il 3° posto in classifica, mantenendo anche il punto di vantaggio sull’Atletico Madrid, quarto a quota 22, mentre il Vallecano rimane a 14 e dilapida l’occasione di accorciare sulla zona Europa. A chiudere la 9ª giornata del campionato tedesco è il posticipo della domenica alle ore 17.30 tra il Wolfsburg di Jesper Lindstrom e l’Hoffenheim. Il danese è costretto ad alzare per l’ennesima volta bandiera bianca, a causa del problema all’inguine che continua a tormentarlo. Sempre per lo stesso problema fisico il classe 2000 non ha preso parte neanche all’impegno di DFB Pokal (Coppa di Germania) contro il Kiel, andato in scena nella giornata di martedì 28 ottobre, che ha visto la sua squadra essere sconfitta per 0-1 e abbandonare la competizione ai 16esimi. Gli uomini di Simonis non riescono a riscattarsi in Bundesliga, siccome arriva un altro passo falso, con il 2-3 finale che non fa dormire sogni tranquilli a Lindstrom e compagni, visti i soli 2 punti che li separano dalla terzultima in classifica, ovvero il Monchengladbach fermo a 6, mentre gli ospiti ora possono iniziare a credere nell’aggancio alla zona Champions, grazie ai 16 punti conquistati fin qui. L’Yverdon di Coli Saco apre la 12ª giornata di Challenge League (Serie B Svizzera) affrontando tra le mura amiche il Vaduz, il venerdì alle ore 20:15. Il centrocampista viene buttato nella mischia al minuto 65 con l’obiettivo di recuperare lo svantaggio. Il classe 2002 dà un buon apporto in fase di contenimento, ma ciò non basta. A trionfare sono proprio gli ospiti, che si impongono con un rocambolesco 3-4, in un match che vede anche l’ex Bari essere espulso allo scadere poiché già ammonito rifila una manata a De Donno. Lo scontro diretto per il secondo posto va dunque alla squadra allenata da Schneider, che sale a 27 punti in classifica lasciando a 23 quella nella quale gioca il maliano. Dopo essere tornato al successo contro il West Brom, l’Ipswich di Jens Cajuste scende in campo con l’obiettivo di dare continuità al proprio momento di forma, affrontando in trasferta il QPR. Lo svedese assiste a tutta la partita dalla panchina, ma alla fine può comunque gioire dato che i suoi vincono 1-4 senza troppi patemi. McKenna e soci salgono a 19 punti in classifica, si lasciano alle spalle proprio i padroni di casa, fermi a 18 e soprattutto ora hanno solo 3 lunghezze di svantaggio dalla zona playoff. A cura di Luca Buonincontri © RIPRODUZIONE RISERVATA

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