La 32° giornata di Serie B ha inizio con l’anticipo del venerdì alle ore 20:30 tra la Reggiana di Antonio Vergara e la Cremonese. Il trequartista disputa una discreta partita, sbagliando poco in fase d’appoggio ed è anche sfortunato al minuto 18 del primo tempo, quando lascia partire un sinistro dal limite dell’area di rigore, che si stampa però sul palo. Dopo quell’episodio il giovane talento non crea più particolari pericoli, ma dà comunque il suo contributo con giocate interessanti che spianano la strada ai suoi compagni di squadra. Alla fine, però, Vergara e compagni vengono sconfitti con il punteggio di 1-2 e complici i soli 32 punti racimolati fino ad ora si trovano costretti a dover fare i conti con una classifica che li vede ancora in piena zona retrocessione. Umori completamente opposti, invece, in casa Cremonese. I ragazzi di Stroppa raggiungono infatti quota 52 punti in classifica e rimangono così in zona playoff.
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Il menù prosegue con ben quattro partite in contemporanea il sabato alle ore 15:00, compresa quella tra il Frosinone di Giuseppe Ambrosino ed il Cosenza. Il classe 2003 prende parte alla sfida dal minuto 68 e nonostante il suo impatto non sia dei più positivi, i padroni di casa riescono a trovare comunque il goal del 2-2 al minuto 97. I ragazzi di Paolo Bianco salgono quindi a quota 37 punti in classifica e soprattutto conquistano 1 punto preziosissimo in ottica salvezza. Dall’altra parte, invece, gli ospiti rimangono fanalini di coda, a causa dei soli 26 punti racimolati fino ad ora. Sempre di sabato, però alle ore 19:30, tocca anche alla Juve Stabia di Lorenzo Sgarbi affrontare in casa la Salernitana. L’attaccante fa da spettatore non pagante, ma i suoi compagni riescono comunque ad imporsi con il punteggio di 1-0, conquistando così 3 punti che consentono loro di salire a quota 49 in classifica e soprattutto di rimanere in piena zona playoff. Per gli ospiti è invece sempre più notte fonda, dal momento che il passo falso non solo li fa rimanere fermi a quota 30 punti, ma li condanna anche al penultimo posto della graduatoria, che ad oggi vorrebbe dire retrocessione diretta in Serie C.
La domenica di campionato, invece, ha inizio con due partite in contemporanea alle ore 15:00, compresa quella tra il Catanzaro ed il Bari di Obaretin e Coli Saco. A prendere parte alla sfida è soltanto il primo, mentre il secondo rimane in panchina per tutti i 90 minuti. Il difensore si rende protagonista di un’altra ottima prestazione sia in fase di contenimento che in quella di impostazione. Il classe 2003 conferma di essere un cliente scomodo da affrontare, sia nei duelli aerei che in quelli uno contro uno e sceglie sempre la giocata più semplice per mettere in moto i suoi compagni. Alla fine il match termina con un pirotecnico 3-3, con il Bari che sale così a quota 41 punti in classifica, ma manca l’aggancio alla zona playoff, nella quale ci rimane invece pienamente il Catanzaro, che fin qui di punti ne ha accumulati ben 47.
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