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Cioffi conquista la Coppa Italia, Spavone da urlo: prima gioia per Zanoli e Natan

Luca Buonincontri

Nella 31° giornata di Serie A, ad aprire i battenti è il match del venerdì alle ore 20:45 tra il Genoa di Alessandro Zanoli e l’Udinese. Dopo un primo tempo in cui si dedica per lo più alla fase di contenimento, l’esterno sale in cattedra nella ripresa. Al minuto 51, infatti, il classe 2000 raccoglie un passaggio folle dell’estremo difensore avversario Okoye e serve Pinamonti, ma quest’ultimo calcia troppo centrale, dando così la possibilità al nigeriano di farsi perdonare. Al minuto 77 arriva poi l’episodio chiave della sfida, quando Ekuban crossa dalla sinistra ed il pallone arriva proprio sui piedi dell’ex Salernitana, che con il destro lo infila sotto la traversa, siglando così il goal del definitivo 1-0 per i suoi. Pochi minuti dopo, ovvero al minuto 84, il tecnico Patrick Vieira decide di concedere all’uomo partita anche la standing ovation. La rete del giovane talento consente quindi al Grifone di conquistare 3 punti grazie ai quali sale a quota 38 in classifica e si porta a -2 proprio dagli ospiti, fermi invece a 40.

Il sabato alle ore 20:45, invece, tocca alla Fiorentina di Folorunsho, che affronta in trasferta il Milan. Il trequartista prende parte alla sfida dal minuto 72 e pur non creando particolari pericoli dimostra sempre grande lucidità nelle giocate. Alla fine la partita termina 2-2, con le due squadre che si accontentano così di 1 punto che serve a poco sia per i ragazzi di Conceicao che per quelli di Palladino. Folorunsho e compagni raggiungono infatti quota 52 punti in classifica e sprecano l’occasione per mettere ulteriore pressione alle squadre impegnate nella lotta per un posto in Champions League. Dall’altra parte, invece, il Milan sale a quota 48 punti ed ora deve necessariamente cambiare passo per evitare di rimanere fuori da tutte le competizioni europee.

La domenica di campionato, invece, ha inizio con il lunch match delle 12:30 tra il Lecce ed il Venezia di Alessio Zerbin. Il classe 1999 deve vedersela fin da subito con un cliente molto scomodo, ovvero Gallo, ma alla fine stravince il duello. L’ex Monza limita quasi tutte le avanzate del terzino della squadra di Giampaolo e lo costringe addirittura all’autorete.  Al minuto 50, infatti, l’esterno si incarica della battuta di un calcio di punizione, con il classe 2000 che butta il pallone nella propria porta, nel tentativo di anticipare Gytkjaer. I salentini riescono però a trovare poco dopo il goal dell’1-1 con Baschirotto e la sfida termina con il medesimo punteggio. Il punto serve poco a Zerbin e compagni, che salgono a quota 21 ma allo stesso tempo rimangono a -5 dal quartultimo posto, ovvero l’ultimo disponibile per evitare la retrocessione, occupato proprio dal Lecce. Poco dopo, ovvero alle ore 15:00, tocca anche al Cagliari di Elia Caprile che affronta in trasferta l’Empoli. L’estremo difensore vive un pomeriggio tranquillo, dimostra sempre grande reattività smanacciando diversi palloni, ma di parate ne compie soltanto una, al minuto 64 su Cacace, respingendo la conclusione di quest’ultimo con i piedi. La partita termina 0-0 ed i sardi salgono così a quota 30 punti in classifica, allungando ulteriormente sulla zona retrocessione, dalla quale non riesce invece ad uscire la squadra padrona di casa, che rimane terzultima a quota 24.