Per quanto concerne la 7° giornata del campionato di Serie B, quello di sabato 4 ottobre è un pomeriggio da incorniciare per Emanuele Rao, dato che per la prima volta dal suo approdo in Puglia viene schierato titolare. Quella del classe 2006 è una prestazione discreta e pur non creando particolari pericoli, mette comunque in moto i suoi compagni d’attacco con giocate interessanti. Il terminale offensivo arriva alla conclusione soltanto una volta, al minuto 48, non inquadrando però lo specchio della porta. A macchiare la sua prova è l’ammonizione rimediata al 28° per un intervento irruento su Faedo. L’ex Spal lascia il campo al 77° ed a rendere ancora più memorabile la sua giornata è la prima vittoria stagionale della propria squadra, che trionfa con il punteggio di 2-1, si rilancia leggermente in classifica nonostante i 6 punti siano insufficienti per tirarsi fuori dalle zone calde della graduatoria e si porta a -2 dalla truppa di Matteo Andreoletti.
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Passano 24 ore e la Carrarese di Luis Hasa ospita la Juve Stabia. Dopo un primo tempo in cui il centrocampista si vede poco, nella ripresa la musica cambia. Il classe 2004, infatti, sale in cattedra e nel giro di 9 minuti prima trova la gioia personale al minuto 77, sfruttando alla grande un cross dalla sinistra di Finotto, per poi lanciare a rete Zanon in occasione del gol del 3-0. Il match termina con il medesimo punteggio ed ora l’ex Juve e compagni, oltre ad agganciare proprio la Juve Stabia a 10 punti in classifica, fa capire chiaramente di non voler perdere contatto con la zona playoff.
In contemporanea tocca anche all’Empoli di Nosa Obaretin, impegnato sul campo del Sudtirol. Il difensore dà continuità al suo momento di forma sfoderando un’altra prestazione di grande livello. Il classe 2003 riesce a limitare i danni sulla sua corsia di competenza ed al minuto 96 si toglie anche la soddisfazione di servire l’assist a Nasti per il gol vittoria dei suoi. I toscani, dunque, vincono 1-2 agganciando così a 9 punti proprio i padroni di casa.
Sempre di domenica, però alle ore 17.15, il Pescara di Lorenzo Sgarbi non riesce a reggere l’urto contro la Sampdoria e viene sconfitto con un netto 4-1. Per l’attaccante c’è spazio soltanto dall’81°, ma nei minuti finali il club ligure è in totale controllo sia della partita sia del pallone. Per entrambe le società la situazione di classifica non è delle migliori, siccome sono appaiate a 5 punti.
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