calcionapoli1926 rubriche Cioffi e Hasa si sbloccano, Obaretin versione assistman: successo pesante per Cajuste

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Cioffi e Hasa si sbloccano, Obaretin versione assistman: successo pesante per Cajuste

Luca Buonincontri

La 6° giornata di Serie A apre i battenti con l’anticipo del venerdì alle ore 20.45, tra l’Hellas Verona ed il Sassuolo di Walid Cheddira. Per l’attaccante c’è spazio soltanto dal minuto 87 ed entra in campo con il peso di un’ammonizione rimediata dalla panchina, ad inizio ripresa, quando viene punito dal direttore di gara per qualche lamentela di troppo. Il classe 1998 fa in tempo a toccare solo un pallone, siccome negli istanti finali i suoi difendono il vantaggio con le unghie e con i denti e alla fine tutti i loro sforzi vengono premiati. Il match, infatti, termina 0-1 e tale punteggio consente non solo all’ex Frosinone e compagni di portarsi a quota 9 punti in classifica, ma anche di allungare sulla zona retrocessione. Gli scaligeri, invece, finiscono ulteriormente nei guai, dato che hanno raccolto solo 3 punti nelle prime uscite stagionali.

Il sabato alle ore 15.00 è poi il turno di Cyril Ngonge, che affronta in trasferta la Lazio. Il primo squillo del classe 2000 arriva dopo appena 6 minuti, quando impegna Provedel in due tempi dopo essersi spostato il pallone sul sinistro. Poco dopo, al 16°, con un’azione insistita, spiana la strada ai suoi per il gol dello 0-1. Al minuto 24 altra occasionissima per il gioiello dei granata, che raccoglie un retropassaggio errato per Provedel, ma da due passi calcia addosso a quest’ultimo. Ad inizio ripresa l’ex Verona si toglie anche la soddisfazione di far ammonire il difensore del club capitolino Alessio Romagnoli, per poi incaricarsi della battuta del calcio di punizione, ma la sua conclusione è rivedibile. Da lì in poi l’esterno si mette al servizio della squadra e rimane in campo fino al triplice fischio del match, che termina con uno spettacolare 3-3. Tale punteggio, però, non fa felice nessuno. Sia la società di Lotito sia quella di Cairo, infatti, hanno nettamente deluso le aspettative in questo inizio di stagione, raccogliendo rispettivamente 7 e 5 punti.

Passano 3 ore e la Cremonese di Alessio Zerbin deve vedersela con l’Inter. Il tecnico della squadra neopromossa, ovvero Davide Nicola, decide però di non concedere neanche un minuto al classe 1999. La partita è senza storia ed i nerazzurri infliggono la prima sconfitta stagionale all’ex Monza e compagni. Il 4-1 finale, inoltre, rilancia anche le ambizioni di Chivu e soci, che salgono a quota 12 punti in classifica, 3 in più degli avversari e fanno capire ancora una volta che per lo Scudetto ci sono anche loro.

Il lunch match della domenica alle 12.30 è quello tra l’Udinese ed il Cagliari di Michael Folorunsho. Nel primo tempo il classe 1998 non crea particolari pericoli, ma le sue percussioni palla al piede tengono comunque in apprensione la difesa friulana. Nella ripresa, invece, il trequartista cala vistosamente ma nonostante ciò rimane in campo fino al triplice fischio. Le due squadre decidono di accontentarsi di un pareggio e grazie all’1-1 finale ora sono appaiate in classifica, con 8 punti.