Doblete per Mertens! Callejon e Reina si ritirano, caos Bereszynski e Tutino. Baldini si salva

Concludiamo (come di consueto) con il capitolo relativo agli allenatori, inaugurandolo con la montagna russa di emozioni che sta sperimentando Gennaro Gattuso in Croazia: la sua Hajduk Spalato (da cui ha già annunciato la separazione una volta conclusa la stagione corrente) trionfa, con il risultato di 2-1, nello scontro diretto con il Rijeka e, in virtù di un inaspettato pareggio per 1-1 fatto registrare dalla Dinamo Zagabria (nella cui rosa è presente un certo Marko Rog) in casa dei "cugini" della Lokomotiva Zagabria, torna in piena corsa per il titolo di campione dell'Hrvatska Nogometna Liga. A una giornata dal fotofinish, la classifica di HNL recita: Dinamo Zagabria 62; Rijeka 62; Hajduk Spalato 60.

A dover dire addio, invece, alla conquista del campionato a cui la propria squadra (ossia il Real Madrid) partecipa è Carlo Ancelotti: i rivali storici del Barcellona non falliscono il "match point" nel derby con l'Espanyol vincendo con il risultato di 0-2. Vantaggio pari a un +7 accumulato su Les Merengues a due turni dal termine e pertanto, in data giovedì 15 maggio 2025, i blaugrana si laureano campioni di Spagna. "Carletto" da Reggiolo conclude, dunque, il suo ultimo anno alla guida dei Galacticos (prima di divenire commissario tecnico della nazionale brasiliana) con zero titoli.

Per un Signore (con la S maiuscola) del calcio che decade, ce n'è un altro ancora in corsa per realizzare un miracolo: a una sola partita dal triplice fischio della propria carriera, Claudio Ranieri è ancora in corsa per far qualificare l'AS Roma all'edizione 2025/26 di UEFA Champions League. In seguito al successo casalingo maturato, con il risultato di 3-1, ai danni del Milan targato "Sergio Conceicao", i giallorossi salgono al 5° posto in Serie A con 66 punti, superano i "cugini" della Lazio (la cui guida tecnica è nientemeno che Marco Baroni) di una lunghezza e proseguono l'inseguimento alla Juventus di Igor Tudor4ª in graduatoria (e virtualmente qualificata alla prossima Coppa dei Campioni) a quota 67 punti.

Restiamo in Italia, ma scendiamo di categoria, poiché la Vis Pesaro di Roberto Stellone (attaccante azzurro tra il 1999 e il 2003) rischia di abbandonare anzitempo la fase nazionale dei play-offdi Serie C: dopo aver eliminato, con un risultato complessivo di 4-5 (figlio dell'1-1 della gara d'andata e del 3-4 dello scontro di ritorno), il Rimini di Antonio Buscè, i Vissini crollano per 2-4, dinanzi al proprio pubblico, nel primo round dei quarti di finale con il Pescara di Silvio Baldini. Il secondo atto del duplice incontro è previsto per stasera, mercoledì 21 maggio, alle 20:00.

Infine, la doppia battaglia tra ex Napoli (per quanto concerne le panchine) con ricompensa per il vincitore la permanenza nel campionato di Serie C tra la S.P.A.L. (acronimo di Società Polisportiva Ars et Labora) di Francesco Baldini (difensore centrale passato per le pendici del Vesuvio tra l'estate del 1995 e quella del 2001 e, successivamente, durante l'annata 2002-03) e il Milan Futuro targato "Massimo Oddo" (legatosi, da calciatore, alla realtà partenopea nella stagione 1999-00) ha visto trionfare ai punti gli Estensi: la formazione di Ferrara ribalta, con una doppiettasiglata da Juan Ignacio Molina, l'1-0 dell'andata e condanna la Primavera del Diavolo alla retrocessionein quarta categoria.

A cura di Alex Iozzi

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