Il sabato della 3° giornata di Serie B ha inizio con ben quattro partite in simultanea alle ore 15.00, compresa quella tra il Pescara di Lorenzo Sgarbi ed il Venezia. Il trequartista disputa soltanto il 1° tempo, ma dimostra chiaramente di non essere in giornata. Il classe 2001, infatti, tocca pochi palloni, non crea pericoli in fase offensiva e non dà un buon contributo neanche in quella di contenimento. L’allenatore decide così di sostituire l’ex Juve Stabia all’Intervallo, sul punteggio di 1-0 in favore degli ospiti. La sfida termina poi 2-2, con Sgarbi e compagni che conquistano così il primo punto stagionale, mentre i lagunari salgono a 5 e mancano l’opportunità di accorciare ulteriormente sulle primissime posizioni.
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Alla stessa ora il Bari di Emanuele Rao affronta in trasferta il Modena. Per il centravanti c’è spazio dal minuto 57, ma i padroni di casa sono già in vantaggio 2-0 e non smettono di attaccare. Di conseguenza, il classe 2006 è spesso isolato dal gioco e il suo impatto sarà quasi nullo. Negli istanti finali, i ragazzi di Andrea Sottil riescono a trovare anche la rete del definitivo 3-0 e grazie ai 7 punti in classifica ora sono tra i primi della classe. Gli uomini di Fabio Caserta, invece, non possono dormire sogni tranquilli, a causa del solo punto che sono riusciti a conquistare dall’inizio della stagione.
Sempre di sabato, però alle ore 17.15, la Carrarese di Luis Hasa affronta in trasferta il Catanzaro. Dopo un primo tempo con pochi spunti, il centrocampista si rende protagonista nella ripresa, prima in negativo al minuto 50, quando si fa ammonire per qualche scaramuccia con Nuamah e poi in positivo al minuto 64, quando dal centro-destra mette un cross preciso all’indirizzo di Illanes, con quest’ultimo che da pochi passi mette in rete il pallone del definitivo 1-1. Il punto serve poco ad entrambe, siccome i 5 che ha ora in classifica la squadra nella quale milita il classe 2004, non gli bastano per accorciare sulla zona promozione diretta, mentre i calabresi devono continuare a guardarsi alle spalle, pur salendo a quota 3.
A chiudere la giornata di campionato è il posticipo della domenica alle ore 19.30 tra l’Empoli di Nosa Obaretin e lo Spezia. Il difensore non può prendere parte alla sfida a causa dell’espulsione diretta rimediata nel match contro la Reggiana. L’1-1 finale serve poco ad entrambe, siccome i toscani salgono a quota 4 punti in classifica, mancando l’opportunità di mettere pressione alle altre compagini coinvolte nella lotta per un piazzamento nella zona playoff, mentre la squadra allenata da Luca D’Angelo rimane in zona playout, pur salendo a 2 punti.
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