calcionapoli1926 rubriche Cioffi decisivo, Hasa a segno: Iaccarino primo. Delude Cajuste! Saco sogna in grande

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Cioffi decisivo, Hasa a segno: Iaccarino primo. Delude Cajuste! Saco sogna in grande

Luca Buonincontri

Nella 7ª giornata di Serie A ad aprire i battenti sono ben due partite in contemporanea il sabato alle ore 15.00, compresa quella tra il Lecce ed il Sassuolo di Walid Cheddira. Per l’attaccante c’è spazio soltanto dal 74° e nei minuti a disposizione non riesce ad incidere, siccome è sempre ben marcato dai difensori del club salentino. La sfida termina con uno scialbo 0-0. Il punto serve soprattutto alla squadra di Di Francesco, pienamente invischiata nella lotta per non retrocedere, che sale a quota 6. Il classe 1998 e compagni, invece, raggiungono la doppia cifra, ovvero i 10 punti.

Poco dopo, precisamente alle ore 18.00, il Torino di Cyril Ngonge affronta il Napoli. Baroni decide di mandare in campo l’ex della gara dal minuto 62, ma il classe 2000 deve limitarsi alla fase difensiva, siccome gli ospiti nella parte finale del match attaccano senza soluzione di continuità. Il muro granata regge e la squadra di Baroni vince 1-0, salendo così a quota 8 punti in classifica, scacciando la crisi e lasciando a 15 la truppa di Antonio Conte.

Dopo aver conquistato soltanto 1 punto nell’ultimo match prima della sosta, il Cagliari di Folorunsho riparte dal Bologna. Il trequartista è sempre nel vivo della manovra, anche se fa fatica a rendersi pericoloso negli ultimi 30 metri. I sardi rimediano la 3ª sconfitta stagionale e rimangono fermi a 8 punti in classifica, mentre i felsinei, grazie allo 0-2 finale, ora possono addirittura sperare nell’aggancio alle prime della classe, siccome hanno ben 13 punti in graduatoria.

Come di consueto, a chiudere il programma della giornata è il monday night, che questa volta vede fronteggiarsi la Cremonese di Alessio Zerbin e l'Udinese. La prova dell'esterno è condizionata dall'ammonizione rimediata dopo appena 6 giri di lancette, per un intervento irruento ai danni di Kabasele. Nella prima frazione di gioco il classe 1999 arriva alla conclusione due volte, solo che con la prima, scaturita da un calcio d'angolo, non inquadra la porta, mentre con la seconda trova pronto Okoye, che blocca il pallone in due tempi. L'ex Monza lascia il campo al minuto 61 sul punteggio di 1-1, che rimarrà tale fino al triplice fischio e che consente ad entrambe le squadre di mantenere un certo distacco dalla zona retrocessione. 10 sono infatti i punti raccolti fin qui dai cremaschi, 9 quelli dei friulani.