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Gattuso, finale da crepacuore! Tuanzebe in B e Cavani si fa male. Rafael batte Lozano

Alex Iozzi

Concludiamo (come di consueto) con il capitolo relativo agli allenatori, inaugurandolo con (probabilmente) la nota più dolente dell'intera settimana: la terza sconfitta stagionale (oltre che consecutiva) di Carlo Ancelotti, condottiero del Real Madrid, contro il Barcellona. Dopo i precedenti ne LaLiga(0-4) e in Supercoppa Spagnola(2-5), il tecnico di Reggiolo ha alzato bandiera bianca anche nella finale di Copa del Rey (andata in scena la sera di sabato 27 aprile): 2-2 al termine dei 90' regolamentari, 3-2 in favore dei blaugrana di Hansi Flick dopo i supplementari. Adesso, con il solo campionato rimasto da poter conquistare (Barcellona 76; Real Madrid 72 a cinque giornate dal termine), il rischio per "Carletto" di chiudete l'annata con zero titoliè piuttosto elevato.

Ancora più alto, tuttavia, è il rischio di rimanere a mani vuote, dopo dodici mesi passati a combattere per raggiungere il Paradiso, per Gennaro Gattuso e la sua Hajduk Spalato. Ciò che sta accadendo in Hrvatska Nogometna Liga (controparte croata della Serie A nostrana) è degno di un film premio Oscar: alla 32ª giornata, gli uomini di "Rino" cadono per 2-0 sul campo dell'Osijek, così come il Rijeka, per 1-0, in casa della Dinamo Zagabria (club con cui è legato contrattualmente Marko Rog). Un intreccio di risultati che comportano la seguente situazioni di classifica: team di Spalato e Fiume in vetta a parimerito a quota 56 punti e formazione della capitale, tornata contro ogni pronostico a contendersi il titolo di campione di Croazia (ironia della sorte, in seguito all'esonero di Fabio Cannavaro, datato 9 aprile 2025), a inseguire con 55 punti; e il prossimo weekend, più precisamente sabato 3 maggio, alle 16:00, c'è Hajduk Spalato-Dinamo Zagabria.

Ultimi, ma non per importanza, le quattro guide tecniche che hanno concluso la "regular season" di Serie C (ovviamente, chi con risultati più felici e chi, purtroppo, meno): Roberto Stellone (attaccante azzurro tra il 1999 e il 2003), Giuseppe Mascara, Salvatore Aronica e Francesco Baldini (difensore centrale passato per le pendici del Vesuvio tra l'estate del 1995 e quella del 2001 e, successivamente, durante la stagione 2002-2003).

Procedendo in ordine di nomina: l'ex centravanti nativo di Roma ha condotto la Vis Pesaro al 6° posto del Girone B (con 58 punti), motivo per cui disputerà, al comando della formazione marchigiana, i play-off di categoria. Al primo turno, i Vissini fronteggeranno (in casa) il Pontendera (gara in programma per domenica 4 maggio, alle 20:00).

Obiettivo "play-off" sfumato, al contrario, per il Novara di Mascara e il Trapani di Aronica: entrambe le compagini si sono classificate all'11° posto rispettivamente del Girone A e C con 52 e 41 punti. Fatali le sconfitte patite all'ultima giornata contro la Triestina (un umiliante 6-0) e la Casertana (0-1): se avessero vinto, ambedue le squadre avrebbero preso parte alla fase finale del campionato.

Già conscia da tempo del proprio destino, infine, la S.P.A.L. (acronimo per Società Polisportiva Ars et Labora) targata "Francesco Baldini": i biancazzurri hanno onorato il proprio campionato battendo con un sonoro 3-0 il Gubbio, ma il 17° posto (con 35 punti) fatto registrare nel Girone B comunica apertamente che il club di Ferrara sarà costretto a disputare i play-out per non retrocedere in Serie D. L'avversario degli emiliani, per tale (sgradevole) occasione, sarà il Milan Futuro di Massimo Oddo: la gara d'andata di svolgerà sabato 10 maggio, mentre quella ritorno sette giorni più tardi.

A cura di Alex Iozzi

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