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Il Napoli dopo aver vissuto l'addio di Kvara domani sera si prepara ad affrontare a Bergamo la sfida contro l'Atalanta che ha il sapore dello scudetto. Come sottolinea l'edizione odierna de Il Mattino, Conte ha un obiettivo. A seguire un estratto dell'articolo.
"Capolista e campione d'inverno, sia puro a scoppio ritardato. Ma quanto perde il Napoli senza Kvaratkhelia? Perde uno degli attaccanti più decisivi tra gli azzurri con 5 gol e tre assist. E mancherà molto anche in rapporto alle caratteristiche tattiche e fisiche della sfida che attenderà il Napoli domani, con l'Atalanta. Conte è da sette giorni che ha fatto intendere alla squadra di dover fare i conti con il suo addio. E la reazione è stata da grande. Ora serve la prova regina: a Bergamo. E che sia un crocevia non di poco conto, lo si intende anche dalla convocazione dei cuori ultras oggi a Capodichino, al varco di ingresso dell'aeroporto. Saranno almeno in duemila. E in molti andranno a salutare il bus degli azzurri fin dal raduno a Castel Volturno. C'è un entusiasmo stellare attorno a questo Napoli assatanato creato da Conte: non è solo il primo posto, non è solo il titolo di campione d'inverno che scalda il cuore come se fosse un pigiama conquistato dopo il pareggio dell'Inter dell' altra sera nel recupero con il Bologna".
Prosegue il quotidiano:
"Si incrociano due squadre affamate. Conte in pochi mesi è riuscito a fare quello che Gasperini fa da anni: modellare le proprie formazioni a loro immagine e somiglianza. Più cose fanno, più i giocatori si convincono di saperne di più. Cambiare gioco apre la mente e gonfia l'autostima. E questo avviene anche dopo l'innesto di Jesus e Neres. Conte ha spiegato alla squadra - senza parole, con i fatti - che quando l'idea è buona non importa chi sono gli interpretati. E allora, non stupisca che domani creda davvero al colpaccio a Bergamo nonostante il forfait di Buongiorno (costato 45 milioni di euro) e di Kvara (venduto a 80 milioni di euro). E poi medica la noia da routine in una stagione intensa".
Il dato del quotidiano e l'obiettivo di Conte:
"Fino ad adesso il Napoli non ha mai vinto uno scontro diretto con le prime cinque in classifica (due pari, con Inter e Juventus, e due sconfitte con Lazio e Atalanta) ed è chiaro che vuole cambiare la rotta. La sensazione del nuovo Napoli capolista. Antonio Conte è il più bravo di tutti: ha dato al Napoli Juventus un cuore d'acciaio e la forma dell'acqua. Che non ha forma. Ha la miglior difesa, per 12 volte (su 20 gare) ha chiuso senza prendere gol. Con l'Atalanta, non è un esame. Comunque vada a finire, il Napoli lotterà per il primo posto fino alla fine, lo ha dimostrato a ripetizione. Ma il tecnico azzurro sa che è l'occasione per tagliare le gambe alle ambizioni dell'Atalanta: dovrebbe scivolare a -7 dalla vetta della classifica, tenendo conto che la Champions (in sette giorni si gioca lo storico passaggio del turno con lo Sturm Graz e il Barcellona) toglierà fiato ed energie. Conte conosce Gasperini: li lega una fede cocciuta nell'idea di gioco".
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