Roma-Napoli, cori discriminatori: Rocchi sospende la gara

All'Olimpico, durante Roma-Napoli, si sono sentiti i soliti cori di discriminazione territoriale e l'arbitro Rocchi, dopo un'ora di gioco, ha minacciato di sospendere la gara. E' trascorso ancora qualche minuto e Rocchi ha deciso di sospendere, su segnalazione di Kalidou Koulibaly.

ROMA-NAPOLI, ROCCHI SOSPENDE LA GARA

Roma-Napoli è iniziata con i soliti cori discriminatori nei confronti della città partenopea e dei suoi cittadini. Dalla Curva della Roma sono partiti prima i soliti, beceri, versi: “Lavali col fuoco”. Poi la fantasia è aumentata e dal 15′ si sono sentite altre parole, forse anche peggiori. “Sembra che lui dorma con l’Etna e lo Stromboli, e invece no, il mio sogno esaudirò: Vesuvio erutta, tutta Napoli è distrutta”.

Non è ancora chiaro se sono partiti cori razzisti anche verso il difensore del Napoli. La gara è ripresa dopo il doppio annuncio dello speaker. Il direttore di gara aveva fatto mandare un messaggio dallo speaker dello Stadio Olimpico poco dopo l'ora di gioco per avvertire che avrebbe fermato il match ma non è passato molto tempo da quel momento, quando c'è stato uno stop di qualche minuto. La situazione è stata riportata alla calma anche da Dzeko che ha esortato i suoi tifosi ad applaudire e a smetterla con cori discriminatori contro Napoli.

ROMA-NAPOLI, LE FORMAZIONI

ROMA: Pau Lopez; Spinazzola, Cetin, Smalling, Kolarov; Mancini, Veretout; Zaniolo, Pastore, Kluivert; Dzeko. All.: Fonseca

NAPOLI: Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Zielinski, Fabián, Insigne; Mertens, Milik. All.: Ancelotti