Il Monza punisce un Napoli in vacanza: al Brianteo finisce 2-0, azzurri non pervenuti

Alle 15:00 il fischio di inizio di Monza-Napoli, match valido per la 35° giornata di Serie A. Il Napoli Campione d'Italia ha messo nel mirino il doppio obiettivo di superare il record di 91 punti stabilito nel 2018 da Maurizio Sarri e di permettere a Victor Osimhen di conquistare la classifica marcatori della Serie A. Il Monza accoglie gli azzurri con il pasillo de honor, come aveva fatto al Maradona la Fiorentina, la scorsa settimana. Spalletti modifica la formazione iniziale, partendo con un undici inedito che però conferma il 4-3-3: Gollini, Bereszynski, Rrahmani, Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Elmas, Osimhen, Zerbin. Palladini risponde con il 3-4-1-2 con: Di Gregorio; Izzo, Marlon, Caldirola; Ciurria, Rovella, Pessina, Carlos Augusto; Caprari; Dany Mota, Petagna.

Mota brucia il Napoli, Monza più tonico e preciso

Pronti via, il Napoli raccoglie la sua prima occasione dopo 12 secondi con Zielinski, imbeccato da Osimhen, ma il tiro non è preciso. Risponde al 6' il Monza con percussione di Carlo Augusto che imbecca Mota: il calciatore si gira in area ma Juan Jesus devia in angolo. Fallo di Carlo Augusto su ripartenza fulminante di Lobotka: il Napoli conquista la trequarti ma Zerbin spedisce altissimo. E' sempre il giocatore del Monza ad impensierire il Napoli al 14' ma il suo tiro viene deviato in angolo. Sono i padroni di casa a gestire il gioco in questa prima frazione del match, con gli azzurri che provano a sfondare soprattutto in ripartenza. E, al 19', arriva il gol del Monza, con rete di Dany Mota, che insacca alle spalle di Gollini, chiudendo una splendida azione dei padroni di casa: 1-0. Caldirola commette fallo su Osimhen: l'arbitro estrae il primo giallo del match. Gli azzurri peccano di mancanza di precisione: troppi errori tecnici per i calciatori di Spalletti nel primo tempo al Brianteo. Al 35' ci prova Rrahmani: il tiro del difensore è potente ma impreciso. Il Monza chiude bene gli spazi ai calciatori azzurri, che non riescono a trovare l'imbeccata giusta per sfondare l'attenta difesa dei padroni di casa. Gran botta di Anguissa, solo un mezzo miracolo di Di Gregorio salva il Monza dal pareggio. Da rimessa di Osimhen, Lobotka gira di prima per Zerbin ma l'uscita di Di Gregorio spegne qualsiasi velleità di pareggio. Il primo tempo si conclude così: il Napoli ha giocato i primi 45' ampiamente sotto i ritmi cui ha abituato il proprio pubblico.

Petagna brucia Gollini: il Monza raddoppia

Il secondo tempo inizia con un cambio tra le fila degli azzurri: Kvaratskhelia rileva Zerbin. Al 54' Pessina lancia in profondità Dany Mota che calcia trovando la respinta di Gollini: Petagna fa sua la sfera, finta e con il mancino batte Gollini: 2-0 per il Monza. Dopo soli 2' è proprio il portiere azzurro a salvare il risultato su gran tiro di Mota. Intanto Spalletti effettua altri tre cambi: escono Bereszynski, Elmas e Anguissa ed entrano Di Lorenzo, Politano e Raspadori. Al 65' traversone di Zielinski dalla trequarti, raccoglie Olivera di testa: schiaccia bene ma colpisce il legno. Al 78' gran botta di Zielinski dalla trequarti, ribatte Di Gregorio. Al 74' proteste del Napoli, che chiede il calcio di rigore per uno scontro in rea di rigore dei padroni di casa tra Politano e Mota, con l'italiano che resta a terra. L'arbitro fa proseguire l'azione. Due minuti dopo ci prova Kvaratskhelia, ma il suo tiro viene bloccato senza problemi dall'estremo difensore del Monza. Ultimo cambio per Spalletti: esce Lobotka per Simeone all'80'. E' proprio l'argentino a provare a mettere in difficoltà Di Gregorio con un tacco che però è troppo centrale per creare problemi alla retroguardia padrona di casa. Il match non ha più molto da raccontare: i 5' di recupero non modificano l'inerzia della gara, che si chiude sul punteggio di 2-0 per i padroni di casa: stavolta neanche i cambi di Spalletti hanno dato una sterzata alla gara.