Walter Gargano, centrocampista ex Napoli e Inter, ha rilasciato un'intervista a Fanpage.it, soffermandosi sul big match di domani sera fra le due squadre.
ultimissime calcio napoli
Gargano: “Preferirò sempre il Napoli all’Inter, ma quella frase sulla PlayStation…”
Walter Gargano, centrocampista ex Napoli e Inter, ha rilasciato un’intervista a Fanpage.it, soffermandosi sul big match di domani sera fra le due squadre. CLICCA QUI PER L’INTERVISTA A OTTAVIO BIANCHI Gargano su Napoli-Inter “Per...
Gargano su Napoli-Inter
"Per il Napoli, squadra per la quale batte il mio cuore, sarà durissima. Ma devono provarci perché è ancora possibile riuscire a ottenere una qualificazione in Champions League, qualcosa di fondamentale a livello sportivo ed economico. E poi l'Inter ha molto vantaggio, anche se è chiaro che Conte non vorrà certamente lasciare nulla al caso".
Sugli anni in azzurro
"A Napoli anni indimenticabili. Vorrei tanto che tornassero in Champions per, quando sarà possibile, riempire di nuovo quello stadio unico che oggi si chiama Diego Armando Maradona. Credo che qualsiasi giocatore di calcio debba vivere almeno un anno al Napoli per poter giocare con quella tifoseria. Per me è stata un'esperienza impressionante. Il rumore assordante dei tifosi ti avvertiva addirittura prima che qualcuno arrivasse a marcarti. E credo che quest'anno il Napoli abbia perso molto senza il proprio pubblico. La squadra era appena risalita dalla Serie B. Ci toccò vivere un'epoca strepitosa per l'entusiasmo che c'era in città. Rivaleggiare con la Juventus, che battemmo al primo scontro diretto, fu bellissimo. Fu un periodo bellissimo, ancora di più perché lo condivisi con gente stupenda come Marek ed Ezequiel".
Sulla frase che disse quando andò in prestito all'Inter
"Ricordo che era la PlayStation 1 ed ero adolescente. Nei primi giochi le squadre più forti erano l'Inter e il Real Madrid. Nell'Inter poi c'era Recoba e quindi la usavo spesso, così come usavo il Real per mettere Roberto Carlos centravanti e vincere grazie alla sua velocità (ride). In quell'occasione per me fu dunque un sogno andare all'Inter, una squadra che prima avevo conosciuto solo virtualmente. Mi rendo conto che in un primo momento quelle dichiarazioni mi si siano ritorte contro, ma non smetterò mai di essere grato ai tifosi azzurri per quanto mi hanno dato anche dopo il mio ritorno a Napoli".
Sulla squadra preferita
"Io preferirò sempre il Napoli. E poi ho due figli napoletani, che ogni stagione hanno la maglia della squadra col numero 23. È quella che continuano a preferire, insieme ovviamente alla 17 dello zio Marek…".
© RIPRODUZIONE RISERVATA