La 37° giornata di Serie B si disputa tutta di domenica. Alle ore 15:00 il Frosinone di Giuseppe Ambrosino ospita il Cittadella. L’attaccante non riesce a rendersi protagonista, ma salva la faccia al minuto 37 del primo tempo, quando l’arbitro concede un calcio di rigore proprio ai padroni di casa, per fallo di mano di Pavan su tiro di Kvernadze e con il classe 2003 che prima si fa ipnotizzare dal dischetto, per poi depositare il pallone in rete sulla ribattuta. Il secondo tempo, il terminale offensivo lo inizia sulla falsariga di quanto fatto vedere nella prima frazione di gioco ed il tecnico Paolo Bianco decide così di richiamarlo in panchina al minuto 64. Pochi minuti dopo gli ospiti trovano il goal del definitivo 1-1 e le due squadre si accontentano di 1 punto che serve più ai ciociari che agli uomini di Dal Canto. Ambrosino e compagni, infatti, salgono a quota 40 e mantengono una lunghezza di vantaggio sulla zona playout, mentre il Cittadella sale a 36 ma rimane in piena zona retrocessione diretta.
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Iaccarino, D’Avino e D’Agostino restano in C: Osimhen a segno. Sgarbi vola ai playoff

In contemporanea, la Reggiana di Antonio Vergara affronta tra le mura amiche lo Spezia. Il trequartista incappa in un pomeriggio no ed oltre a non creare pericoli, dimostra poca lucidità nelle giocate. Il giovane talento rimane in campo fino al minuto 62 e nonostante la sua prova rivedibile, alla fine i suoi portano a casa una vittoria preziosissima, grazie al 2-1 finale, che li fanno salire a quota 41 punti in classifica, staccando di ben due lunghezze la zona playout. Per quanto riguarda la squadra ospite, invece, la sconfitta ridimensiona un po' le loro ambizioni, siccome rimangono fermi a quota 63 punti e pur avendo la certezza di partecipare ai playoff dicono addio al secondo posto, ovvero l’ultimo utile per ottenere la promozione diretta in Serie A.
La Juve Stabia di Lorenzo Sgarbi, invece, deve vedersela con il Brescia. L’attaccante va in difficoltà fin dalle prime battute del match ed al minuto 43 decide di prendersi la scena con un gesto folle. Il classe 2001, infatti, rifila una gomitata a Dickmann, con il direttore di gara che opta così per il rosso diretto. Nonostante l’ingenuità del centravanti, però, gli ospiti riescono a portare a casa un preziosissimo 0-0, che li fa salire a quota 54 e soprattutto dà loro la qualificazione aritmetica ai playoff. Per quanto riguarda i padroni di casa, invece, il punto li proietta a quota 39, ma non consente loro di sganciarsi dalla zona playout.
Sempre alle ore 15:00 il Bari di Obaretin e Coli Saco ospita il Pisa. Ad essere chiamato in causa è soltanto il primo, che è meno brillante del solito, ma alla fine la sua prova è comunque sufficiente, dal momento che riesce a dare un buon contributo in fase difensiva. A trionfare è proprio la squadra in cui militano i due giovani talenti, che sale così a quota 47 punti in classifica e soprattutto mantiene vive le speranze di qualificazione ai playoff, mentre dall’altra parte il Pisa pur rimanendo a secco si regala un pomeriggio da sogno, poiché i 72 punti racimolati nell’arco della stagione sono sufficienti per dar loro la promozione diretta in Serie A.
In Serie C, nella giornata di domenica 4 maggio, hanno inizio i playoff. Ai 32° il Gubbio di Gennaro Iaccarino e Luigi D’Avino affronta in trasferta l’Arezzo. A disputare il match è soltanto il primo. Il classe 2003 dà un ottimo contributo in fase di contenimento nel primo tempo, per poi spegnersi nella ripresa insieme a tutti i suoi compagni. Alla fine i padroni di casa riescono ad avere la meglio, trionfando con il punteggio di 3-1 e guadagnandosi così l’accesso ai 16°, dove affronteranno la Vis Pesaro, mentre i due giovani talenti ripartiranno, nella prossima stagione, nuovamente dalla Serie C. Il primo turno preliminare vede affrontarsi anche il Catania ed il Giugliano di Giuseppe D’Agostino. L’esterno entra al minuto 77, ma i suoi in quel momento della gara hanno bisogno di ben 3 goal per accedere al turno successivo e alla fine ne trovano soltanto 1. Il classe 2003 e compagni vengono quindi sconfitti con il punteggio di 3-2 ed anche loro saranno costretti a ripartire dalla Serie C, mentre il Catania vola alla fase successiva, dove affronterà il Potenza.
Nella 34° ed ultima giornata del Girone G di Serie D, la domenica alle ore 15:00, il già promosso Guidonia Montecelio di Alessandro Spavone affronta in trasferta il Cassino. L’attaccante prende parte alla sfida soltanto dall’80°, non riuscendo ad incidere nei pochi minuti a disposizione, ma poco importa dato che il classe 2004 e compagni ripartiranno il prossimo anno dalla Serie C, grazie ai 69 punti accumulati nell’arco della stagione. Lo 0-0 finale fa felice anche il Cassino, che invece chiude a quota 58 e si qualifica ai playoff.
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