La 35° giornata di Serie A ha inizio con l’anticipo del venerdì alle ore 20:45 tra il Torino ed il Venezia di Alessio Zerbin. L’esterno impiegherebbe appena 5 minuti per entrare nel tabellino dei marcatori, quando spinge il pallone in rete a porta completamente sguarnita, ma a rovinargli la festa è il fuorigioco del suo compagno Gytkjaer, che vanifica tutto. Al minuto 20, il classe 1999 ha un’altra occasione ghiottissima, ma dopo aver ricevuto un ottimo passaggio dalla sinistra da parte di Yeboah calcia clamorosamente addosso a Milinkovic-Savic. Il secondo tempo vede i padroni di casa attaccare senza soluzione di continuità e tutti i loro sforzi vengono premiati al minuto 77, quando Vlasic trasforma un calcio di rigore concesso alla propria squadra per un fallo di mano di Idzes. Alla fine le due squadre pareggiano 1-1 ed il punto serve a Zerbin e compagni per il morale ma non per la classifica, siccome i lagunari raggiungono quota 26, ma rimangono comunque in zona retrocessione. Dall’altra parte, invece, il Torino sale a quota 44 e può continuare a vivere un finale di campionato in totale tranquillità, complice la salvezza aritmetica ottenuta con largo anticipo.
rubriche
Iaccarino, D’Avino e D’Agostino restano in C: Osimhen a segno. Sgarbi vola ai playoff

Il sabato alle ore 15:00 tocca anche al Cagliari di Elia Caprile, che all’Unipol Domus ospita l’Udinese. L’estremo difensore non ha particolari colpe sui due goal subiti, ovvero quelli di Zarraga al minuto 27 e di Kristensen al minuto 67, mentre riesce a metterci una pezza sulla conclusione da posizione defilata di Davis, al minuto 37. Alla fine la sfida termina 1-2 in favore dei friulani, con Caprile e compagni che rimangono così fermi a quota 33 punti in classifica e dovranno quindi aspettare per poter festeggiare la salvezza aritmetica. Dall’altra parte, invece, l’Udinese si porta a quota 44 punti e mantiene vive le speranze di arrivare al 10° posto, che vorrebbe dire chiudere nella parte sinistra della graduatoria.
La domenica alle ore 18:00, invece, la Fiorentina di Folorunsho affronta in trasferta la Roma. Il classe 1998 non viene chiamato in causa e vede i suoi soccombere per 1-0 sul prato dell’Olimpico, punteggio maturato grazie alla rete di Dovbyk. La sconfitta potrebbe costare caro all’ex Verona e compagni, dal momento che i toscani vedono allontanarsi la zona Champions, a causa dei soli 59 punti in classifica, la stessa zona che invece viene agguantata proprio dalla compagine di Ranieri, che di punti in classifica ne ha invece 63, così come Juventus e Lazio.
A chiudere i battenti è il monday night tra il Genoa di Alessandro Zanoli ed il Milan. L’esterno disputa soltanto il secondo tempo e si dedica per lo più alla fase difensiva, siccome deve vedersela con due clienti molto scomodi, ovvero Theo Hernandez e Rafael Leao, con il classe 2000 che alla fine riesce a cavarsela anche grazie all’aiuto dei centrali di difesa. Nonostante il buon contributo dell’ex Salernitana, però, alla fine il Grifone viene sconfitto con il punteggio di 1-2, rimanendo a quota 39 punti in classifica, ma la compagine di Vieira ha già conquistato da qualche settimana la salvezza aritmetica. Dall’altra parte, invece, il Milan sale a 57 punti e mantiene vive le speranze di aggancio alla zona Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.