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Il talento di Partenope – Il Napoli Femminile vuole “ricominciare da tre”

napoli femminile

Una nuova chance per il team azzurro

Enrico Esposito

Dopo la pausa di tre settimane il Napoli Femminile è pronto a scendere di nuovo in campo per continuare ad inseguire il sogno salvezza. Le azzurre sono attese dalla trasferta di Sassuolo di domani pomeriggio alle ore 14:30. Una gara complicata contro un avversario di alta classifica che viene però da un momento non molto brillante. Per le ragazze di Domenichetti e Castorina l'imperativo sarà ritrovare la vittoria dopo il dolorosissimo ko interno con la Lazio.

Il Napoli Femminile affronta un Sassuolo da non sottovalutare

Il talento di Partenope – Il Napoli Femminile vuole “ricominciare da tre”- immagine 2

Si riparte. Dopo la doccia gelata del 2 aprile contro la Lazio, il Napoli Femminile ritrova il campionato per lo sprint finale a tre giornate dalla conclusione. Le azzurre tornano a giocare una gara esterna dopo Genova e questa volta se la vedranno al "Nelso Ricci" di Sassuolo con la quarta della classe. Le emiliane allenate da Giampiero Piovani hanno attraversato una fase molto difficile nello scorso mese di marzo incappando in risultati negativi che le hanno allontanate dalla vetta. Per una parte della stagione le neroverdi hanno infatti quasi tenuto testa alla capolista Juve, piazzandosi in seconda posizione salvo poi subire il ritorno di Roma e Milan. Adesso la classifica le vede a -1 dalle rossonere terze e -6 dalle capitoline seconde con la matematica che rende ancora possibile la qualificazione alla Champions League. Il 3-0 esterno inflitto al Pomigliano prima della pausa ha inoltre risollevato il morale in vista delle ultime tre gare.

Il Napoli si troverà così al cospetto di un avversario tutt'altro che in vacanza e superato in casa finora soltanto da Juve e Roma. Le partenopee giocheranno l'incontro già a conoscenza dei risultati delle rivali Fiorentina (sconfitta in casa dalle giallorosse per 3-2) ed Empoli (corsaro per 3-1 in casa della Sampdoria). Se le empolesi hanno fatto un passo deciso verso la permanenza portandosi a +8, le viola restano invece sempre lì ad appena tre punti di distanza.  Dunque per il Napoli è pronta subito una chance per uscire dalla zona retrocessione. Il Pomigliano giocherà invece in casa del Milan in contemporanea.

Un colpaccio prima dei 180 minuti finali

Per citare uno straordinario e indimenticabile figlio di Napoli, la squadra di Domenichetti e Castorina è pronta domani pomeriggio a "ricominciare da tre". Ossia da una vittoria che manca dal 26 febbraio scorso quando a Cercola una doppietta di Pinna consentì di battere il Verona. Da quel momento le partenopee hanno ottenuto un pareggio sul campo del Milan per poi commettere tre passi falsi interni, di cui due casalinghi contro Juve e Lazio. Una sorta di maledizione, quella dei match interni, che in questa stagione colpisce indistintamente il Napoli Femminile, la Prima Squadra Maschile e la Primavera. Per le azzurre sono arrivati a Cercola appena sei punti mentre in trasferta le cose sono andate meglio con uno score di nove lunghezze.

La pressione non mancherà sicuramente domani pomeriggio come ha sottolineato EleonoraGoldoni nell'intervista della vigilia. Una tensione che però dovrà trasmettere alle giocatrici la grinta che è svanita da qualche tempo al pari della concretezza sotto porta. Il gol di Martina Toniolo al Vismara di Milano rappresenta infatti l'ultimo acuto in zona gol. Da tre partite le partenopee non riescono a trovare la via della rete mettendo in mostra un gioco poco incisivo e polveri bagnate da parte del reparto offensivo. Contro il Sassuolo saranno ancora assenti Deppy e Popadinova, con l'attacco ancora poggiato su Sole Jaimes, finora andata a segno soltanto nello 0-2 ai danni della Fiorentina. L'argentina sarà supportata davanti proprio da Goldoni, con Pinna e Toniolo pronte a fornire il loro contribuito al pari delle centrocampiste Errico e Mauri.

Chissà che l'egregio trend da trasferta nel 2022 possa ulteriormente confermarsi nel momento topico della stagione. E con i successivi scontri diretti con Empoli e Pomigliano da condurre in porto dando tutto il possibile.

A cura di Enrico Esposito 

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