Batosta per Gattuso che poi… sbrocca in tv! Diawara trova squadra, Kim KO. Cavani immortale

Lo scenario in cui si svolge il "prologo" dell'appuntamento settimanale di questa rubrica è l'edizione 2024/25 della UEFA Champions League, più precisamente le gare di ritorno dei suoi ottavi di finale. Protagonisti quattro calciatori che nel proprio curriculum possono vantare di aver vestito, per un certo lasso di tempo, la maglia del Napoli e nel cui futuro (oltre che in quello dei club ai quali essi sono burocraticamente legati) è prevista la partecipazione alla "Final Eight" della Coppa dalle Grandi Orecchie.

Khvicha Kvaratskhelia, Fabian Ruiz e tutto l'organico del Paris Saint-Germain si merita di diritto uno spazio non indifferente in copertina: dopo la beffa dell'andata (sconfitta per 0-1 nonostante un completo dominio nei 90'), i parigini prima annullano il vantaggio del Liverpool (nel risultato complessivo) grazie a una rete siglata al 12° minuto del primo tempo da Ousmane Dembele, per poi eliminare i Reds dalla più importante competizione europea per club in seguito alla lotteria dei rigori. 1-4 l'esito in favore degli uomini di Luis Enrique: decisiva una performance superlativa di Gianluigi Donnarumma. Al turno successivo, Les Rouge et Blue dovranno superare l'ostacolo rappresentato dagli inglesi dell'Aston Villa al fine di guadagnarsi un posto nelle semifinali della fu Coppa dei Campioni. Non da meno, a onor di cronaca, il successo per 3-1 conseguito ne Le Classique contro il Marsiglia (sulla cui panchina siede un'altra vecchia conoscenza azzurra, ovvero Roberto De Zerbi), che consente Le Parisien di avvicinare la conquista della Ligue 1, adesso distante giusto un paio di vittorie (data la differenza di punti tra i capitolini e l'OM, secondi in classifica a quota 49, che equivale a un +19).

Tutto piuttosto semplice, invece, per Jorginho e Kim Min-jae: ipotecata la qualificazione ai quarti di finale con le vittorie nei confronti di sette giorni fa (rispettivamente per 1-7 e 3-0), i loro rispettivi team, ossia Arsenal e Bayern Monaco, completano l'opera mandando fuori dalla Champions League corrente PSV Eindhoven e Bayer Leverkusen. Ai Gunners è sufficiente un pareggio indolore per 2-2 sotto i riflettori dell'Emirates Stadium, mentre i bavaresi stracciano i connazionali nel "derby tedesco" formato Europa con un trionfo per 0-2 nel secondo round e un complessivo di ambedue le sfide pari a 5-0. Al prossimo turno, sia Jorginho che Kim affronteranno un ex Napoli: il primo se la vedrà con il Real Madrid targato "Carlo Ancelotti", uscito vittorioso (anch'egli soltanto dopo i calci di rigore, raggiunti in seguito al successo per 2-1 nella partita d'andata e alla sconfitta per 1-0 in quella di ritorno) nella duplice stracittadina europea con l'Atletico Madrid, il secondo con l'Inter capolista della Serie A, che ha spazzato via gli olandesi del Feyenoord (4-1 il risultato complessivo, frutto dello 0-2 dell'andata e del 2-1 del ritorno) e nel cui reparto di centrocampo figura un certo Piotr Zielinski. Un doppio appuntamento al quale, tuttavia, né il difensore sudcoreano (molto probabilmente) né il fantasista polacco potranno essere presenti a causa di un infortunio dalla durata variabile dal mese al mese e mezzo: problema al tallone d'Achille (rimediato nei giorni antecedenti alla gara di campionato, pareggiata 1-1, con l'Union Berlino) per "The Monster", distrazione del polpaccio (patita a soli 2' dall'ingresso in campo nello scontro, vinto per 3-2 in rimonta, di una settimana fa con il Monza) per "Zielu".