Jorginho campione! Cavani-Sosa verso la gloria, Petagna in gol dopo due anni. Lozano: cuore a pezzi

Sette giorni ricolmi di incroci tra conoscenze azzurre di vecchia data: per l'esattezza, sei scontri che spaziano fra le prime tre serie del calcio italiano e LaLiga.

Nel campionato di punta nostrano, Piotr Zielinski, nuovamente protagonista dopo la parentesi sulla Champions League europea, e Luciano Spalletti, rispettivamente calciatore dell'Inter e allenatore della Juventus, superano a pieni voti i test Pisa e Cagliari validi per la 13ª giornata di Serie A: 0-2 offerto dai lombardi alla neopromossa che nel proprio undici titolare comprende Raul Albiol e Simone Scuffet, 2-1 casalingo grazie al quale il tecnico di Certaldo spazza via un ampio "blocco" formato da Gianluca Gaetano, Elia Caprile, Leonardo Pavoletti, Sebastiano Luperto e Marko Rog.

In Serie B, Karim Zedadka e il Sudtirol crollano con il più classico degli 0-1 tra le mura di casa nella battaglia del sabato pomeriggio con l'Avellino, compagine che può vantare un tandem offensivo del calibro di Roberto Insigne-Gennaro Tutino, mentre la Juve Stabia targata "Ignazio Abate" interrompe a 7la striscia di vittorie consecutive del Monza capolista con 30 punti dopo 14 partite, nella cui rosa figura un certo Andrea Petagna. Finisce 2-2 sotto i riflettori dello Stadio Romeo Menti, con tanto di marcatura del provvisorio 1-2 messa a referto dal '9' di Trieste. Egli è tornato a esultare dopo 686 giorni: non segnava dal 13 gennaio 2024, quando vestiva la maglia del Cagliari.

Il Benevento di Antonio Floro Flores firma l'umiliazione del weekend in Serie C: "manita", o meglio, 5-1 gentilmente concesso alla Salernitana, la cui prima punta corrisponde al nome di Roberto Inglese.

Ultimo, ma non per importanza, il duello Raspadori-Dendoncker valso il 14° turno della Primera Division spagnola: Atletico Madrid vittorioso per 2-0 e Real Oviedo sempre più fanalino di coda con 9 punti.