Hojlund, dominatore dell’area: in Europa è una sentenza. Le pagelle dei quotidiani

Rasmus Hojlund ieri sera in Napoli-Sporting Lisbona ha mostrato tutte le qualità della casa, velocità, forza fisica, scaltrezza e una buona capacità di sponda utile per i compagni. Una partita da gigante e se lo si fa nell'Europa dei grandi il valore è maggiore. Pioggia di 8 per lui dai quotidiani. Dominatore dell’area, fa due gol (i primi al Maradona) e lotta su ogni palla con diverse sponde utili. Letale sul primo gol, scaltro sul secondo. E in Europa si conferma una sentenza dopo le 11 reti Gol di piede e di testa, perché un 9 fa così. In omaggio, una bella apertura per Politano. Lotta e gol pesanti: sempre più importante. Sblocca la partita bruciando sullo scatto Inacio e infilando chirurgicamente Rui Silva, poi si ripete deviando di testa per il gol che vale i primi tre punti in questa edizione della Champions Doppietta show: scatta e conclude un contropiede che sembra essere paracaduto dal passato e poi un colpo di testa possente. Corsa e tiro secco: perfetto. La battaglia con Inacio è tosta, con il danese che fa scaricare il contachilometri al centrale. Contro il Milan il danese è stato un fantasma, ma questa sera il copione è stato completamente differente sin dai primi minuti. Si è fatto vedere, lottando con i difensori e provando a tenere quanto più possibile il pallone, fino al gol, il primo al Maradona, il primo in Champions League. Un gol dei suoi, glaciale davanti al portiere raccogliendo al meglio la magia di De Bruyne. Nel secondo tempo si conferma creando diverse occasioni importanti e mantenendo quasi sempre il pallone in modo da allargare il gioco soprattutto dopo l'ingresso di Noa Lang e Neres. Dimostra che è in serata quando va a siglare il gol del raddoppio raccogliendo un altro assist di De Bruyne andando coraggiosamente di testa e mostrando un'altra qualità della casa. Una partita devastante per lui, con un secondo tempo perfetto che porta Conte a concedergli la standing ovation.