Brescia Napoli – Complice la sfida di Champions League contro il Barcellona in programma martedì, il campionato per il arriva prima. Gli uomini di Gennaro Gattuso, infatti, saranno ospiti del Brescia con fischio di inizio previsto per le 20.45 di venerdì. Entrambe le compagini si trovano a dover fare i conti con assenze illustri ma anche recuperi fondamentali per disegnare le formazioni che dovranno ritrovarsi in campo. Di seguito le probabili formazioni di Brescia Napoli a cura di CalcioNapoli1926.it
Brescia, le probabili scelte di Diego Lopez
Brescia (4-3-2-1): Joronen, Sabelli, Chancellor, Gastaldello, Martella; Bisoli, Tonali, Dessena; Bjarnason, Zmrhal; Balotelli
Allenatore: Diego Lopez
Indisponibili: Alfonso, Cistana, Romulo, Torregrossa,
Squalificati: Florian Ayè
Sono tre i recuperi importanti in casa dei padroni di casa. Il primo in porta con Joronen pronto a difendere le rondinelle dall’attacco dei partenopei. Altro recupero fondamentale è quello di Gastaldello che potrebbe, quindi, scendere in campo al centro della difesa con Chancellor. Terzo recupero al centro, invece, con Tonali che torna nel suo ruolo. Assenze pesanti in attacco per squalifica (Florian Ayè) e per infortunio (Torregrossa). Per questo cambio nel reparto avanzato con il solo Balotelli con la coppia Biarnason e Zmrhal a sostegno.
Napoli, le probabili scelte di Gattuso
Napoli (4-3-3): Ospina, Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui; Allan, Lobotka, Elmas; Politano, Milik, Insigne
Allenatore: Gattuso
Indisponibili: Koulibaly, Llorente, Malcuit, Younes
Squalificati: nessuno
In porta il colombiano Ospina sembrerebbe essere ancora in vantaggio su Meret. Per quanto riguarda il reparto difensivo si va verso la conferma dei centrali Manolas Maksimovic, con ai lati Di Lorenzo e Mario Rui. Dubbi, invece, nella zona di centrocampo dove potrebbe tornare Allan, dopo l’esclusione per punizione, mentre potrebbe tornare in campo Lobotka con Elmas al posto di Zielinski e Fabian. In attacco potrebbero tornare Politano, Milik ed Insigne recuperato dai problemi fisici.
Ancora Insigne, l’ectoplasma; poi, se le cose dovessero andar male, ecco Mertens, il salvatore della patria.