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UEFA, preoccupazione per le sorti del calcio italiano: a rischio le coppe europee per il Napoli e le altre big

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La UEFA, in questi giorni, guarda con preoccupazione a quanto accade in Italia. Per il calcio, nel nostro paese, manca ancora l’intesa per la ripresa. La Figc, infatti, attende una convocazione da parte del governo per il vertice tra il...

Armando Inneguale

La UEFA, in questi giorni, guarda con preoccupazione a quanto accade in Italia. Per il calcio, nel nostro paese, manca ancora l'intesa per la ripresa. La Figc, infatti, attende una convocazione da parte del governo per il vertice tra il presidente Gravina e il premier Conte. In ballo, però, non c'è solo la Serie A. Se non si ripartisse, quindi, sarebbero a rischio anche le ultime fasi di Champions ed Europa League. Ne riferisce l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport.

“Le norme stringenti richieste dal comitato tecnico-scientifico per il protocollo degli allenamenti mettono a rischio non solo la ripresa del campionato, ma probabilmente anche la partecipazione alle coppe europee di Juventus, Atalanta, Napoli, Inter e Roma. A Nyon c'è la speranza che l'Italia imbocchi la direzione degli altri Paesi, altrimenti l'ipotesi che diventi il secondo grande torneo a chiudere sarebbe concreta”

UEFA, PREOCCUPAZIONE PER IL CALCIO ITALIANO

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In mattinata la FIGC inoltrerà il nuovo protocollo al Ministro dello Sport. Questa l’analisi fatta dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.

“Gli ostacoli per la ripresa si moltiplicano, ma la ripartenza degli allenamenti dal 18 maggio è possibile. Certo è anche una corsa contro il tempo: il nuovo protocollo serve anche a fornire le indicazioni ai club e ai loro medici sociali. La responsabilità penale, questa è la lettura della Federcalcio, resta quella del datore di lavoro, cioè del club. Tuttavia i dubbi fra i medici restano. Anche se il canale dei chiarimenti è sempre aperto. A ieri sera, non era stata decisa una presa di posizione pubblica rispetto al protocollo da parte dei medici di serie A”.