Oggi ci saranno anche i tifosi azzurri fuori lo stadio, l’urlo del tifo organizzato: “Riviviamo un accenno di normalità, stamme turnanne”

Stasera il Napoli si gioca la Champions League contro il Verona, vuole chiudere in bellezza questa cavalcata e prendersi un traguardo costruito con la fatica, che vale più di 50 milioni d’introiti e una dimensione d’alto profilo per il club. Il risultato può aiutare anche il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis nella missione di costruire una squadra competitiva per la prossima stagione.

NAPOLI ALL’ASSALTO DELLA CHAMPIONS CON I SUOI 102 GOL IN STAGIONE

Napoli-Verona, fuori al Maradona i tifosi si sentiranno

All’esterno dello stadio nel pre-partita qualche voce dovrebbe esserci: nel mondo del tifo organizzato e non solo c’è l’idea di far sentire il proprio sostegno. Ci proverà la squadra prima in campo e poi nello spogliatoio a riempire i silenzi, a rendere di gioia quella che dovrebbe essere l’ultima notte da vivere insieme.

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Questo il messaggio del tifoso Pasquale Alfiero che attraverso il suo profilo Facebook dà qualche specifica sull'iniziativa: "Tanti amici mi stanno chiedendo cosa fate domenica... Io più che rispondere su cosa facciamo, dico cosa faccio, perché il calcio di quest'anno non é stato un calcio di movimento o di aggregazione, é stato un cosa diversa, lontana da quei valori che da tanti anni sono la nostra ragione fondativa. Ma domani (oggi, ndr) io sento l'assoluta necessità di rivivere sulla pelle un prepartita, bere birra in compagnia vedere i pullman che portano le squadre nel nostro catino, anche riprovare l'emozione di una contesa che da comunque accesso ad un risultato sportivo importante, ma soprattutto annusare nell'aria, quell'accenno di normalità che gli ultimi dati ci dicono, alzare un calice al cielo ebbro della vecchia adrenalina e dopo qualche antico inno ai colori gridare tutti insieme... Stamme turnanne".