L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport evidenzia l'importanza di Luciano Spalletti nel successo del Napoli sulla Salernitana.
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Napoli brutto, sporco e cattivo: decisive le sostituzioni di Spalletti
Cambia la modalità, ma il Napoli vince ancora
Il Napoli vince ancora grazie ai cambi di Spalletti
Di seguito quanto evidenziato:
"La decima vittoria del Napoli arriva in maniera completamente diversa dalle altre. Anzi decisamente opposta rispetto a quella splendida di giovedì scorso contro il Bologna. Già perché non si può sempre offrire Grande Bellezza. E a volte bisogna essere un po’ brutti, sporchi e cattivi per raggiungere l’obiettivo. Per un quarto d’ora della ripresa non succede nulla. Poi Spalletti decide di togliere Mertens e Lozano. Al loro posto due sottufficiali guastatori che entrano e scompigliano la partita: Petagna ed Elmas. Qui non si tratta di incensare l’allenatore ma non c’è dubbio che i suoi cambi abbiano pesato una volta in più. Ha dimostrato che il concetto di giocare con 16 titolari è fondamentale da assimilare per tutti i suoi giocatori".
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