A quanto pare Manna non ha esagerato. Secondo quanto riportato da "Repubblica" quest'oggi, infatti, il fantasista poteva davvero svincolarsi per meno di 10 milioni di euro utilizzando l'articolo 17. In altre parole, senza questa cessione, a luglio il club acquirente aveva il diritto a versare nelle casse azzurre una cifra inferiore ai 10 milioni. Da qui nasce la volontà della società di venderlo, per paura di non trovarsi in questa situazione tra qualche mese.
Naturalmente c'è da chiarire come tra le parti non ci sia mai stato uno strappo così importante da far naufragare il rapporto in malo modo. L'entourage del giocatore non ha mai fatto riferimento in maniera chiara a questa possibilità ma i requisiti giusti (età e durata del contratto) per risolverla in questo modo c'erano, da qui la paura concreta del club azzurro che per evitare qualsiasi tipo di problema ha preferito la cessione. Questo anche in virtù del suo ingaggio non alto che percepiva al Napoli. Manna è stato schietto e sincero. Una situazione dalla quale nessuno ne esce bene.
CalcioNapoli1926.it è stato selezionato da Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici anche su Google News
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202305/60a6b4fa3c19c507e526fc0e6f8b9f89.jpg)
/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202512/5c56087f4239977589c3343b3205fa19.png)