Ancelotti: “Tutto chiarito con Insigne, Milik in ripresa. Ibrahimovic? Stasera lo chiamo”

Napoli-Verona rilancia l'entusiasmo dell'ambiente azzurro. Un 2-0 partenopeo deciso dalla doppietta di Arek Milik, autentico uomo partita da 8 in pagella. Una gara perfetta in avanti, così come in difesa. Una retroguardia attenta ed un Alex Meret che si supera con tre parate clamorose in pochi secondi. Al termine della gara è intervenuto ai microfoni di Sky l'allenatore del Napoli Carlo Ancelotti. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli1926.it.

Ancelotti a Sky nel post Napoli-Verona

"Risultato importante per ripulire l'ambiente da qualche scoria. Seconda parte ben controllata, abbiamo giocato contro una squadra fisica che gioca molto sui duelli. Abbiamo faticato ad entrare in partita, ma poi abbiamo dimostrato solidità e maturità. Questa è una partita di maturità più che di qualità. Quando non difendiamo con il 4-4-2 soffriamo un po' perché eravamo in ritardo sull'uscita esterna, nel secondo tempo invece abbiamo gestito meglio essendo in vantaggio.

Milik ha avuto un problema che ha risolto da poco, sta ritrovando fiducia e condizione. Il gol che ha fatto in nazionale è stato la chiave per cambiare. Importante anche l'ingresso di Llorente, il fischio finale per chiudere la partita l'ha dato lui.

Di Lorenzo è un giocatore molto importante, una sorpresa. Sorprende ogni volta, sa fare tutto e lo fa con umiltà e chiarezza. Fa le cose molto semplici, per questo gli vengono bene.

E' un bel dilemma, ci sono giocatori completi che possono giocare in diverse posizioni del campo. Dipende dalla strategia della partita. Zielinski a sinistra può essere più efficace di Fabian per il rientro sul piede destro, viceversa a destra meglio Fabian di Zielinski. Questi cambi non danneggiano l'identità della squadra. 

Insigne? Tutto è stato chiarito il giorno dopo la tribuna, il discorso era chiuso e lui ha ripreso ad allenarsi come al solito. La sua serenità è importante. 

L'operazione Ibrahimovic? Non è ancora partita, lo chiamo stasera (ride, ndr). Ho visto le sue statistiche in MLS, lo seguo ancora con affetto: 52 gol in 58 partite. Domani dopo averlo chiamato, vi dico tutto". Chiusura ironica di Ancelotti nell'intervista al termine di Napoli-Verona.