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Bucciantini: “Ieri è stato un Napoli da favola! Scudetto? Lottano in quattro”

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Il Napoli per Bucciantini può fare sul serio. Il giornalista inserisce gli azzurri fra le candidate alla vittoria finale dello scudetto

Francesco Casillo

Marco Bucciantini, giornalista sportivo, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte e ha commentato la lotta al vertice per lo scudetto. Inoltre ha detto la sua sul ricordo di Diego Armando Maradona e sulla prestazione di ieri sere del Napoli.

Bucciantini: "Il Napoli ieri ha confermato di essere al top! Per lo scudetto lottano in quattro ormai"

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Di seguito le dichiarazioni di Bucciantini

Sulla lotta scudetto

"Per come hanno parlato in questa settimana difficile, allontanando sia gli alibi che quanto fatto, non mi sembra che le squadre coinvolte in alto si vogliano nascondere. Per me sono 3-4 squadre e ci metto dentro anche l'Atalanta. Non sono più 7 sorelle ma 4 per lo Scudetto e questa è già una notizia importante, specie l'assenza della Juventus".

Sul ricordo di Maradona

"Bisogna vedere nella navigazione ordinaria quanto si riesce a fare sentimento insieme. Anche per questo serve la memoria, che è una forma di cultura. Quante volte nei lutti ci riscopriamo più vicini di quanto si pensasse. In questo caso il ricordo del lutto di un grande campione come Maradona e, per certi versi, anche un grande uomo".

Sulla prestazione magistrale del Napoli di ieri sera 

" La più bella partita del Napoli di Sarri fu proprio un 1-4 contro la Lazio. Se sposti bene il pallone sul loro centrocampo fanno fatica. Può darsi ci sia un incastro ma tanti giocatori sono migliorati di condizione, come Zielinski. C'è Lobotka che può finalmente essere scoperto, lo avevi preso da anni e non lo avevi capito. Insigne ha giocato molto dentro al campo ieri. Ci sono state le solite grandi idee di Spalletti, Sarri si è snaturato per mettere un terzino marcatore e dopo 10' era sotto 2-0. C'è stata una vittoria dell'allenatore, che ha preso il Napoli aggiungendo del suo senza togliergli niente. Detto questo, quanti giocatori ci sono stati in questi anni in Serie A come Mertens? Ne ricordo 3 forse. Magari non fa più 30 partite così ma anche un paio...Come Mertens ce ne sono stati pochi in Italia, tecnicamente intendo".

Sui prossimi impegni del Napoli

"Sassuolo-Napoli? Va bene affrontarlo nel fitto del campionato, non è una squadra fisicamente eccezionale. Se si apre un po' il campo e si duella un po' meno però è una squadra tecnicamente forte. Ha perso Locatelli ma se Scamacca e Raspadori funzionano è una squadra da 60 punti. Ha cambiato allenatore ed è una squadra di alta borghesia del campionato. Le grandi squadre quando stanno bene devono macinare punti, i campionati si vincono macinando punti quando si sta bene e resistendo negli altri casi. Ieri il Napoli è tornato a giocar bene, è primo e deve guardare solo sé stesso".