La Repubblica – Napoli in ritiro: via agli allenamenti intensi. Ieri sera a cena momento di squadra importante: il retroscena

Ieri per il Napoli è stato il primo giorno di ritiro a Castel Volturno. Un ritiro per ricompattarsi, stabilito lunedì da Carlo Ancelotti, dopo una lunga riunione con la squadra. Il tecnico si è mostrato duro nei confronti dei suoi, invitandoli a farsi carico delle responsabilità di questo periodo difficile. Tuttavia anche i calciatori, soprattutto i senatori, hanno detto la loro: hanno chiesto ad Ancelotti un ritmo più intenso negli allenamenti e una preparazione più specifica della gara rispetto all'avversario. Un tema di conversazione, poi, è stato il ritorno al 4-3-3.

Napoli in ritiro

Un primo cambiamento sembra essere avvenuto ieri, rispetto proprio alla seduta svolta. Racconta La Repubblica: "Da oggi nel ritiro di Castel Volturno sono infatti previste due sedute quotidiane: al mattino e di pomeriggio, basate sul lavoro atletico e soprattutto su quello tecnico. Nella cena di ieri sera, invece, il gruppo ha già cominciato a guardarsi negli occhi, alla ricerca della compattezza necessaria in campo e fuori per affrontare il momento più difficile della storia recente del Napoli: sia pure limitatamente al campionato. Ma le buone prestazioni in Champions sono state soltanto degli exploit estemporanei e non bastano per riempire nemmeno a metà il bicchiere azzurro. Ne sono consapevoli tutti: tecnico e squadra."

Fin dalla gara contro l'Udinese, quindi, ci si attende una reazione importante. Come risultato e come prestazione. Martedì, poi, ci sarà la sfida contro il Genk, l'ultima del girone di Champions League, che vale la qualificazione agli ottavi di finale. Non si può più sbagliare.