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Italia, Mancini: “Spazio a Di Lorenzo questa sera, Tonali mi ha impressionato”

(Photo by Getty Images)

Roberto Mancini, commissario tecnico dell'Italia, è intervenuto ai microfoni di Rai Sport. Queste le sue parole.

Armando Inneguale

Il commissario tecnico dell'Italia, Roberto Mancini, è intervenuto ai microfoni di Rai Sport. Queste le sue parole in merito alla sfida di questa sera che gli azzurri disputeranno contro il Liechtenstein.

Le parole di Mancini

"Giocando ogni tre giorni è normale far riposare qualcuno e sicuramente farò un po' di turnover".

Di Lorenzo sarà un altro esordiente nella sua gestione. Vedremo anche El Shaarawy?

"Sì, c'è la possibilità che giochi".

La Francia potrebbe essere nostra avversaria. Un pericolo in più?

"Sono i campioni del mondo, con giocatori forti che hanno ampi margini di miglioramento. Poi c'è il Belgio che sta facendo bene. L'Olanda si sta rinnovando e la Germania è sempre pericolosa. La Spagna è campione d'Europa Under 21, anche se meritavamo forse di vincerlo noi. Queste sono le Nazionali più forti, ma non penso abbiano qualità superiori alle nostre. Lavorando ci avvicineremo anche di più".

In questi giorni a tenere banco ci sono anche altri aspetti: razzismo in Bulgaria-Inghilterra e il sostegno a Erdogan della Nazionale turca. Cosa ne pensa?

"Sono situazioni difficili. Cose come il razzismo accadono ovunque, il mondo deve migliorare un po'. Per quel che riguarda la Turchia sono contrario a ogni tipo di guerra: le cose si possono risolvere parlando e dialogando".

Il calcio deve avere un atteggiamento neutro?

"Lo sport è l'unico mezzo che riesce ad avvicinare le persone e questo è ciò che dobbiamo fare come uomini. Ci sono milioni di sport che lavorano con persone di tante etnie diverse".

Giocherebbe la finale di Champions a Istanbul?

"Non lo so. Posso solo dire che ho lavorato a Istanbul ed è una città meravigliosa con persone meravigliose".

A quale ct pensa di assomigliare?

"Sinceramente non lo so. Ogni allenatore ha il suo modo di lavorare. Spero di essere ricordato per aver vinto qualcosa sulla panchina della Nazionale: un europeo o un mondiale".

Quale giovane l'ha impressionata di più?

"Tonali che è qui proprio per questo, ma può migliorare ancora tanto. Poi c'è Castrovilli che ha fatto molto bene. Orsolini è un altro giocatore importante. Vedremo quando li chiameremo, dopo l'Europeo avremo bisogno anche di volti nuovi".