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Insigne: “Rinnovo? Io sto cercando di pensare solo al campo. Non mi divertivo così da tanto”

Insigne: “Rinnovo? Io sto cercando di pensare solo al campo. Non mi divertivo così da tanto”

Le parole del capitano azzurro

Enrico Esposito

Il capitano del Napoli Lorenzo Insigne è intervenuto nella conferenza di presentazione del match di di Europa League contro lo Spartak Mosca. La gara andrà in scena domani sera al Maradona alle ore 18:45.

Insigne in conferenza

 (Getty Images)

Come stai e come sta gestendo la squadra questo momento?

"Io e miei compagni stiamo bene. Anche stamattina abbiamo fatto un grande allenamento per prepararci al meglio per la partita. Dobbiamo rimanere concentrati e con i piedi per terra perché le la strada del campionato e dell'Europa League sono molto lunghe. Non ci facciamo distrarre dal primato in campionato, lavoriamo sempre duro e siamo pronti per arrivare alla vittoria in ogni partita".

Qual è il consiglio che ti ha dato Spalletti?

"Nessuno, noi parliamo tanto e poi sono cose che restano tra noi. Il mister parla tanto con tutta la squadra, cerca di tirare fuori da tutti noi il potenziale che non abbiamo ancora espresso al massimo".

Tu hai vissuto tanti Napoli.. Secondo te questo è più maturo per vincere qualcosa di importante?

"Questo è uno dei Napoli più forti in cui ho giocato. Abbiamo tanto qualità e ci p ci stiamo esprimendo al 100%. Dobbiamo essere solo consapevoli della nostra forza e fare grandi prestazioni".

Pensi che la mezza impresa di Leicester abbia dato alla squadra maggiori convinzioni? Dove può arrivare il Napoli in Europa League quest'anno?

"Sapevamo che a Leicester era dura, perché loro sono una grande squadra. Anche se eravamo sotto 2-0 siamo stati bravi a rimanere calmi e rimanere in partita ottenendo il pareggio. Il punto arrivato può essere molto utile. Domani sarà un'altra partita contro un avversario forte, che ha perso con il Legia solo al 90 dopo una gara dominata. Noi dobbiamo dare il 300%, dobbiamo goderci il momento e stare sereni per poter arrivare in fondo in Europa".

Ci descrivi l'emozione delle 400 presenze?

"Un'emozione grandissima, non mi aspettavo di raggiungere questo traguardo. Sono molto contento soprattutto di averlo fatto davanti ai tifosi e con una vittoria".

Per quanto riguarda i gol conti di provare a battere i record nella storia del Napoli quest'anno o il prossimo?

"Facevi prima a dirmi del rinnovo (ride). Sono sereno al di là dei gol, sono il capitano e devo dare l'esempio ai miei compagni, soprattutto i più giovani, aiutando anche in fase difensiva. Se arriva il gol sono molto contento, ma comunque sono stato contento delle prestazioni anche quando non ho segnato".

Rispetto all'anno scorso è cambiato qualcosa che potrebbe portare il Napoli a ottenere risultati grandissimi?

"Noi siamo ancora arrabbiati per non aver raggiunto la Champions anno scorso. Dovevamo farcela. Se continuiamo cosi quest'anno potremo raggiungere l'obiettivo. Il mister sta tirando fuori la cattiveria che ci è mancata la cattiveria anno scorso: lui conosceva già la nostra forza. La qualità nella squadra è tanta, ma i giovani ad esempio forse non sono del tutto consapevoli: io, Koulibaly, Dries stiamo cercando di spronarli ogni giorno. Personalmente da tanto non mi divertivo così.  Vengo con piacere al campo ad allenarmi, e se c'è questo da parte di tutti faremo grandi cose",

Osimhen sta ricevendo molto supporto in campo sia dagli attaccanti che dai centrocampisti...

"Conosciamo le sue potenzialità, noi cercheremo sempre di aiutarlo a fare gol. Lui è molto giovane, e per aiutarlo non dobbiamo dargli pressione e fare paragoni. Può ancora migliorare, e farà tanto per il Napoli".

Il rapporto personale con Osimhen?

"Io mi diverto e scherzo con tutti, bisogna stare bene prima di tutto fuori dal campo e poi in campo".

Dopo la vittoria dell'Europeo secondo te i club italiani si sentono più responsabilizzati ad ottenere traguardi importanti?

"Sicuramente si, qui siamo in tre ad aver raggiunto una grande impresa e ci portiamo dietro l'esperienza dell'Europeo. Abbiamo comunque anche altri giocatori che non hanno vinto con grande esperienza internazionale. Qui siamo quasi tutti in Nazionale, questo è un bene per il Napoli".

Complimenti per la tua maturazione in questi anni. Sei pronto a scrivere una pagina importante con il Napoli?

"Spero possa succedere già quest'anno. Come ho detto sto cercando di pensare solo al campo. Più penso ad altro e più non gioco bene, non mi diverto. Comunque sono sereno per le questioni fuori dal campo e penso che possiamo fare cose importanti in questa stagione".

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