Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimissime calcio napoli

Insigne: “Non dobbiamo avere paura, serve l’aiuto di tutti. Messi o Maradona? Diego è sacro”

Insigne: “Non dobbiamo avere paura, serve l’aiuto di tutti. Messi o Maradona? Diego è sacro”

Il capitano del Napoli Lorenzo Insigne ha affiancato Gennaro Gattuso nella Conferenza Stampa di vigilia al match con il Barcellona al San Paolo per gli ottavi di finale di Champions League. Il n.24 ha parlato di diversi temi legati a questa sfida...

Francesco Melluccio

Il capitano del NapoliLorenzoInsigne ha affiancato GennaroGattuso nella Conferenza Stampa di vigilia al match con il Barcellona al SanPaolo per gli ottavi di finale di ChampionsLeague. Il n.24 ha parlato di diversi temi legati a questa sfida importantissima che potrebbe dare una svolta a questa stagione piena di alti e soprattutto bassi.

LE PAROLE DI LORENZO INSIGNE

La vigilia del match

“La stiamo vivendo tutti insieme col gruppo molto serenamente, sappiamo che affrontiamo una grandissima squadra e dobbiamo preparare la sfida nel miglior modo possibile. Loro hanno Messi ma non solo, il numero uno è lui. Dobbiamo limitarlo a tutti i costi e fare una grande prestazione. Ce la possiamo giocare, anche a Brescia abbiamo fatto una buona partita, ribaltandola grazie agli aiuti del mister in tutti i momenti di difficoltà. E’ una partita difficile, che cercheremo di preparare nel miglior modo possibile. La Champions ha un altro fascino e dobbiamo arrivare pronti al 100%”.

Insigne: “Non dobbiamo avere paura, serve l’aiuto di tutti. Messi o Maradona? Diego è sacro”

Ogni sfida è diversa

“Tutti possono metterci in difficoltà, in campionato abbiamo perso punti per non capire questo. Siamo scesi in campo anche col Genk convinti di vincere e non è stato così. Bisogna metterci sempre la stessa cattiveria. Se chiudo gli occhi, penso che dobbiamo fare una grande partita e in difesa e in attacco, stando sempre concentrati. E’ una grande sfida quella col Barcellona, ci affascina e da oggi la prepariamo al 100% seguendo quello che ci dirà il mister, scendendo in campo domani con la giusta mentalità”.

Messi e Maradona

“Ho fatto un’intervista dicendo che attualmente per me Messi è il migliore al mondo, ma per i napoletani Maradona è tutto, è sacro quindi non faccio paragoni”.

Diego Amando Maradona al Barcellona. 1982-1984
Barcellona  (Photo by Getty Images)

Il capitano

“Mi sento molto responsabile perché sono il capitano, ma sia in campo che fuori. Tuttavia è merito del mister che dal primo giorno mi ha dato fiducia e l’ho sentito al mio fianco. Da napoletano sento molto queste partite ma con l’aiuto della squadra possiamo fare bene”.

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Il gol e l’urlo del San Paolo

“Domani può fare gol anche Ospina, è uguale. Speriamo che arrivi il gol, ma l’importante è fare risultato e una grande prestazione. La maggior parte di noi sa cosa vuol dire giocare queste partite al San Paolo e lo spiegherò ai nuovi, io non riesco mai a non emozionarmi sentendo l’urlo dello stadio! Non bisogna avere paura, altrimenti non facciamo le cose giuste. Sicuramente dobbiamo provarci anche se affrontiamo grandi campioni, ma l’abbiamo fatto anche col Liverpool vincendo. Se lo facciamo nel miglior modo possibile, possiamo fare un grande risultato. Se sto dormendo? Sì, ma il pensiero va alla partita. Affrontare il Barcellona in Champions ha un altro fascino, spero di dormire sereno”.

Napoli Lecce

Un messaggio ai tifosi

“Chiedo ai tifosi di aiutarci fino alla fine, ma loro ci hanno dato sempre una grossa mano in queste occasioni e lo faranno anche domani.”

L’avversario

“Dobbiamo ancora vedere alcune clip, però ho visto la sfida contro l’Eibar. Dobbiamo essere bravi a sfruttare qualche loro errore, perché ne commetteranno. Per loro non sarà un problema sostituire Sergi Roberto, perché hanno una grande squadra”.

Insigne vicino al Barcellona

“Non sono mai stato vicino a firmare col Barcellona. Nulla da togliere, però non ho mai avuto opportunità e non saprei cosa rispondere…”

Il momento del Barcellona

“E’ una cosa loro interna quella che sta succedendo, leggo quello che leggono tutti. Ma dopo i 4 gol di Messi all’Eibar direi che non hanno problemi… Noi dobbiamo pensare alla nostra prestazione e basta”.

Il ruolo di Gattuso

Il mister dal primo giorno ci ha sempre caricati, facendoci sentire la sua fiducia. Ci ha fatto dei discorsi che sono piaciuti a tutta la squadra e l’abbiamo seguito dal primo giorno. Lui ci tiene sul pezzo ed è giusto così, perché nessuna partita è facile. Spero che ci dia ancora una grande mano da giocare che ha vinto tanto e da allenatore. Dobbiamo solo seguirlo e toglierci grandi soddisfazioni”.

Lutto Gattuso (Getty Images)

Sognare la Champions

“Conoscendo i compagni e l’ambiente, domani faremo una grande prestazione come con Juventus e Liverpool. Sappiamo che è difficile, ma non dobbiamo pensare a Messi bensì ragionare da squadra. Da squadra si vince e si fanno grandi partite, non la risolve Insigne o Mertens. Scenderemo in campo da squadra. Lo so che i tifosi da me si aspettando tanto, ho sempre accettato le critiche. Sono sereno, da questi periodi sono sempre venuto fuori e spero di fare una grande prestazione domani regalando una gioia ai tifosi”.

Nel 2020 la consacrazione di Insigne

“Per ora siamo in una situazione particolare, pensiamo al Barcellona poi al Torino e poi all’Inter… Se invece già pensiamo alle prossime sfide, andiamo fuori di testa. Io spero di dare una mano ai compagni, anche se devo fare sacrifici difensivi. Poi a fine campionato penserò agli Europei”.

ZENICA, BOSNIA AND HERZEGOVINA - NOVEMBER 15:  Lorenzo Insigne of Italy celebrates with team-mates after scoring the second goal during the UEFA Euro 2020 Qualifier between Bosnia and Herzegovina and Italy on November 15, 2019 in Zenica, Bosnia and Herzegovina.  (Photo by Claudio Villa/Getty Images)