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Rinnovo Insigne, arrivano ulteriori conferme: rifiutata la prima offerta. Le ultime

 (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

L’ultimo contratto importante della carriera, e quindi il rinnovo di Lorenzo Insigne potrebbe ancora essere firmato con in dosso la casacca azzurra del Napoli, di cui l’attaccante è tra l’altro Capitano e sempre più leader...

Mattia Fele

L'ultimo contratto importante della carriera, e quindi il rinnovo di Lorenzo Insigne potrebbe ancora essere firmato con in dosso la casacca azzurra del Napoli, di cui l'attaccante è tra l'altro Capitano e sempre più leader tecnico.

Insigne, respinta una prima proposta di rinnovo. Tutto rimandato

 Lorenzo Insigne (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Le ultime notizie però rimandano ad una situazione un po' complessa: Lorenzo vuole essere (giustamente) gratificato dalla società, magari con un contratto più importante a livello economico. A questo proposito, questa mattina la redazione di Repubblica - come avevamo raccontato qui - aveva già rivelato che Insigne avrebbe rifiutato una prima offerta di rinnovo, notizia che inevitabilmente ha scosso gli animi dei tifosi del Napoli, e che è stata confermata da altri quotidiani importanti (tra cui proprio la Gazzetta dello Sport, ndr). Dunque si infittiscono sempre di più le voci, ma una cosa è certa: al momento il capitano azzurro è totalmente ed unicamente concentrato a portare avanti la sua squadra in questa stagione, con l'obiettivo Champions ancora pienamente raggiungibile.

Si legge così sul sito di Gazzetta.it:

"La prossima estate darà indicazioni importanti sul futuro di Lorenzo Insigne. C'è un contratto da ridiscutere e un prolungamento da concordare, considerato che l'accordo attuale è in scadenza a giugno 2022. Di tempo ce n'è poco e le parti dovranno quanto prima fissare un incontro. Le prospettive non sono rassicuranti, il capitano del Napoli ha respinto una prima proposta avuta dal club, che sarebbe addirittura inferiore all'attuale ingaggio di 4,5 milioni di euro a stagione. Già partendo da questa base, l'accordo dovrebbe essere discusso, magari lo si potrebbe integrare con qualche bonus. Ma, siamo nel campo delle ipotesi, perché la questione dovrà essere affrontata in un momento di tranquillità".