Gattuso – Napoli, se il tecnico rescinde il contratto entro il 30 aprile deve restituire tutto l’ingaggio: il retroscena

L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport scrive in merito ad un retroscena riguardo il contratto che lega Rino Gattuso al Napoli.

GATTUSO ED IL RETROSCENA SUL CONTRATTO

L'allenatore del Napoli, da quando siede sulla panchina azzurra, è riuscito a far dimenticare i fantasmi del passato recente. La squadra, infatti, non aveva più certezze. Con lui, però, si è ritrovato lo spirito di gruppo e di sacrificio. I risultati, inoltre, sono migliorati ed il gruppo è tornato al sesto posto. Ora che il campionato è fermo a causa dell'emergenza Coronavirus, spunta un dettaglio nel contratto del tecnico."«Sappiate che mio zio Dino fece sequestrare una villa a un certo Federico Fellini». De Laurentiis ama ricordare questo episodio per far capire quanto non transiga sui contratti. E i suoi, che sia cinema o calcio, sono sempre dettagliati. Ne sanno qualcosa soprattutto gli allenatori del Napoli. Ultimo in ordine di tempo, ma non di importanza, Rino Gattuso, il quale ha sì la possibilità entro il 30 aprile di recedere a fine stagione dal contratto con opzione fino al 2021, ma per farlo deve rinunciare a tutto l’ingaggio, 1,3 milioni di euro lordi. In altre parole: vuoi andartene? Hai lavorato gratis per 6-7 mesi".