Alberto Fontana: “Vi spiego perché Gattuso preferisce Ospina a Meret. PS5 Supercup? È finito il calcio di una volta”

A poche ore da Inter-Napoli, importantissima sfida di Serie A, il doppio ex Alberto Fontana è intervenuto ai microfoni di Radio Crc per dire la sua sulle ultime vicende del campionato italiano e su alcune questioni di casa azzurra. Inoltre, l'ex portiere si è soffermato sul cambio di denominazione della Supercoppa italiana, ora diventata PS5 Supercup.

Fontana: "Gattuso sta gestendo bene il dualismo tra Ospina e Meret"

Ecco quanto dichiarato da Alberto Fontana ai microfoni di Radio Crc:

"Il calcio è cambiato molto, ormai una squadra con determinate ambizioni deve avere la possibilità di poter

effettuare un turnover tranquillamente, anche con i portieri. Il Napoli ha, dalla sua, un portiere “anziano”, d’esperienza, che conosce bene il gioco, ed un portiere giovane con grandissime qualità.

Gattuso sta gestendo al meglio questa dualità."Milan? Sono contentissimo per Pioli, sta facendo un lavoro incredibile con una squadra giovane. Ibrahimovic ha dato una grande scossa ai rossoneri, hanno tutte le possibilità per giocarsela con la Juventus fino alla fine”. 

“Conte ha in mano il gruppo dei nerazzurri, su questo non ho dubbi. Penso però che la Juventus abbia qualcosa in più. Finalmente, in questo campionato, ci si diverte un po’ di più grazie alle importanti qualità delle squadre.

Le partite spesso cambiano durante il secondo tempo , grazie alla possibilità di far entrare fino a 5 giocatori freschi e con le stesse abilità dei titolari: questo determina la differenza tra le grandi e le piccole squadre.

Il calcio è un po’ cambiato, si cerca di più la rete, concedendo più campo agli avversari. Le squadre italiane,

sul cercare gol, hanno fatto un grandissimo passo avanti".

"La coppia Koulibaly-Manolas è una delle coppie difensive più forti in Europa. Ospina? Credo venga preferito per l’esperienza e per la capacità di gestire un grande stadio. Non è normale a vent'anni essere già pronti per le piazze importanti i portieri devono essere bravi a giocare con i piedi, ma questo resta sempre un di più. Per me, il portiere deve essere bravo nei fondamentali: le uscite alte e basse, la deviazione verso l’angolo e non verso il centro, il bloccare la palla. I numeri uno sono quelli che fanno finire l’azione avversaria”.

“Il goal subito con la Sampdoria? In quel momento devi cercare di coprire più porta possibile, quindi il portiere risulta del tutto innocente. Meret non ha sbagliato uscendo fra i pali. Inoltre, oggi i calciatori calciano tutti fortissimi, come nel caso di Jankto".

“PS5 Supercup? È finito il calcio di persone che avevano pochi mezzi e tanta voglia di

fare; ormai il budget è fondamentale. A livello di fatturati i numeri parlano chiaro: il cacio è televisivo e

credo si andrà sempre più in questa direzione. Si chiama economia. Quando hai un budget che è il doppio di

un’altra squadra, alla lunga, è più semplice centrare gli obiettivi”.

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