Chiediamo alla Società Sportiva Calcio Napoli di tutelare in ogni sede il diritto dei propri sostenitori a seguire la squadra del cuore, alla Regione Campania ed al Comune di Napoli di battere un colpo e farsi sentire a tutela e garanzia della libertà dei suoi abitanti.
Come Unione Azzurra Nel Mondo esprimiamo il nostro sdegno nei confronti di chi ha deciso l’ennesimo provvedimento discriminatorio e la nostra totale solidarietà a tutti i tifosi partenopei residenti in Campania, ivi compresi i 48 Club Napoli aderenti alla nostra Associazione e che hanno sede proprio in questo territorio, rappresentando migliaia di tifosi azzurri. Siamo sicuramente al fianco dei nostri fratelli in questa battaglia ma per cultura non imponiamo decisioni dall’alto su temi così importanti, per cui daremo libertà di decisione ai Club sulla opportunità e sulle modalità di partecipazione alla trasferta di San Siro. Crediamo sia molto importante la nostra solidarietà a chi viene costantemente discriminato e penalizzato, così come è certamente importante stare vicino alla squadra. Chi deciderà di esserci avrà l’onere e l’onore di cantare e tifare per chi non potrà. NO ALLA DISCRIMINAZIONE TERRITORIALE".
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