Entro 48 ore il provvedimento di De Laurentiis verso la squadra: la società non farà sconti

Nei prossimi due giorni, ovvero entro la sfida del Napoli contro il Milan, De Laurentiis prenderà la sua decisione in merito all'ammutinamento. Il presidente deciderà la sanzione per l'intera squadra, che dopo il pareggio contro il Salisburgo ha dissertato il ritiro imposto. Stando a quanto riferisce La Repubblica, la situazione è molto delicata, anche per Carlo Ancelotti. A livello d'immagine, infatti, può risentirne il club e al contempo tutti i suoi tesserati.

"Si spiega dunque pure così, molto probabilmente, il repentino cambio d’atteggiamento da parte del “ leader calmo”. Trasformatosi di colpo in un irriducibile guerriero. Il dito indice puntato contro il designatore Nicola Rizzoli, durante l’incontro dell’altro ieri con i vertici arbitrali, è stata infatti una vendetta - consumata, come si conviene, a freddo dopo i torti e l’ingiusta espulsione subita contro l’Atalanta. « Mi sono sentito attaccato nella mia professionalità ». Ma il tecnico sa che ora la sua controffensiva dovrà essere efficace soprattutto sul campo. A dispetto del clima pesante e ostile che circonda gli azzurri".

De Laurentiis e la squadra

La strada meno battuta però al momento resta quella dell'intesa tra squadra e patron: "Tra Aurelio De Laurentiis ( ancora negli Stati Uniti) e i giocatori non è stata al momento, non è stato firmato nemmeno lo straccio di una tregua. Al contrario. La società non farà alcuno sconto sulla maxi multa (da formalizzare entro 48 ore) a Insigne e compagni per l’ammutinamento dopo la partita con il Salisburgo."