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De Laurentiis non ha l’intenzione di esonerare Ancelotti: eccetto in un caso – Tv Luna

De Laurentiis non ha l’intenzione di esonerare Ancelotti: eccetto in un caso – Tv Luna

E’ crisi nera per il Napoli e così si pensano ai colpevoli, uno su tutti a cui viene puntato il dito contro è Carlo Ancelotti Napoli, Ancelotti non è a rischio: tranne in un caso Continua il periodo poco positivo del Napoli. Neanche ieri...

Claudia Vivenzio

E' crisi nera per il Napoli e così si pensano ai colpevoli, uno su tutti a cui viene puntato il dito contro è Carlo Ancelotti

Napoli, Ancelotti non è a rischio: tranne in un caso

Continua il periodo poco positivo del Napoli. Neanche ieri i partenopei sono riusciti a tornare a casa col bottino pieno. La squadra azzurra si è dovuta accontentare di un pareggio per 1-1 che regala un solo punto ma non basta per allontanare tutte le critiche e le polemiche.

In discussione è soprattutto un uomo: Carlo Ancelotti. Nelle ultime settimane si è parlato più volte di un esonero da parte del presidente Aurelio De Laurentiis oppure delle dimissioni dello stesso tecnico.

Il giornalista di Tv Luna però, Carlo Alvino, informa l'opinione pubblica che non c'è volontà né da una parte né dall'altra di interrompere bruscamente il rapporto tra i due. Il patron non ha alcuna intenzione di esonerare l'allenatore ma a patto che ci sia la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League.

Se il Napoli non riuscisse neanche a passare il turno - obiettivo raggiunto quasi a pieno - allora la situazione si metterebbe piuttosto male per Carlo e il presidente potrebbe prendere un provvedimento definitivo.

C'è il chiarimento nell'aria tra De Laurentiis e la squadra

Domani Aurelio De Laurentiis tornerà da Los Angeles e stando a quanto riportato da Il Corriere dello Sport, il presidente sa che deve intervenire tentando di ricompattare il gruppo e risolvere tale situazione spinosa:

"Il chiarimento è nell’aria. A Liverpool, nella «madre» d’ogni sfida europea,  c’è il match con i campioni d’Europa in carica e anche la qualificazione agli ottavi di finale da afferrare. Il numero uno azzurro non dovrebbe esserci, né lui e né l’AD Chiavelli. Osserverà come ieri sera e poi deciderà come e quando intervenire. Perché un segnale di disgelo non può essere più rinviato. Lo sa anche De Laurentiis, adesso, il Napoli non c’è (nella testa)”.