Coronavirus Napoli, stipendi congelati e cassa integrazione: i provvedimenti di De Laurentiis

Il Napoli, in questo ore, sta ragionando sul modo migliore per affrontare la situazione Coronavirus. L'idea, stando a quanto riferisce l'edizione odierna de La Repubblica, sarebbe quella di congelare gli stipendi per i calciatori. Per i dipendenti amministrativi, invece, si opterebbe per la cassa integrazione. Secondo il quotidiano, oggi in edicola, queste sarebbero le prime due mosse fatte ieri dal presidente Aurelio De Laurentiis per ridurre l'impatto economico. Di seguito l'analisi del giornale.

CORONAVIRUS NAPOLI, I PROVVEDIMENTI DI DE LAURENTIIS

Il congelamento degli stipendi dei calciatori, però, non sarà immediato. Ci sono, infatti, ancora due mesi di tempo per definire la situazione. Al momento, quindi, gli stipendi saranno virtualmente sospesi. Nel frattempo, però, si cercherà di capire l'evoluzione degli avvenimenti per erogare direttamente la cifra giusta dopo un accordo collettivo con la squadra. Un'intesa che sicuramente si troverà: sia per il momento, sia per il precedente relativo all'ammutinamento.

Sono trascorsi, ormai, più di 5 mesi e la questione delle multe comminate continua a pendere sui calciatori azzurri. Adesso, stando a quanto riferisce il quotidiano oggi in edicola, evidenzia il quotidiano, non è da escludere che questa situazione in sospeso possa diventare argomento di discussione nella più complessa trattativa per il taglio degli stipendi.