Corbo: “Koulibaly ingenuo e precipitoso, anno difficile per il Napoli”

Antonio Corbo nel suo editoriale per La Repubblica ha analizzato i fatti di Napoli-Salisburgo. Il giornalista si è soffermato su quanto visto in campo in occasione del pareggio, ma anche più in generale sulla situazione che sta vivendo la squadra di Ancelotti. Di seguito alcuni estratti: "L’invalicabile potenza dei bei tempi mostra subito le nuove dimensioni del gigante d’ebano. L’ingenuità rende precipitoso Koulibaly che, ancora una volta, complica una partita provocando un rigore dopo meno di dieci minuti. La sua scomposta irruenza ed il vantaggio del Salisburgo danno un codice alla partita. Si esalta Hwang, il sudcoreano che insiste sulla fascia destra degli austriaci creando una spinta costante. Ma soprattutto finisce sullo spiedo Mario Rui, rimesso in campo da Ancelotti per assenza di concorrenti, essendo in palese ritardo l’ormai dimenticato Ghoulam".

Corbo sul centrocampo del Napoli

"Sono i nervi scoperti a tenere il Napoli in partita, quasi mai una ragionata creatività, perché a centrocampo si batte il vaporoso ma non incisivo Zielinski con lo stanco Fabiàn Ruiz già affaticato dalla sfida romana: il fine spagnolo può concedersi una oscura quantità e due colpi di luce, un gran tiro di sinistro ed un assist in orizzontale della destra per Insigne che arriva a rimorchio, puntuale ma sbilanciato, ne deriva una conclusione alta tra le tante di una squadra ancora imprecisa, ieri altro palo e altra traversa pensate, il primo di Callejòn l’altra di Insigne, quando si dice un anno difficile."