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Collovati: “In passato vicino al Napoli. Vinicio mi chiamò a casa, ma poi…”

Collovati: “In passato vicino al Napoli. Vinicio mi chiamò a casa, ma poi…”

Fulvio Collovati, ex calciatore, è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Marte per scegliere il miglior difensore del Napoli degli ultimi vent’anni. Il difensore campione del mondo con la Nazionale italiana del 1982 ha scelto Kalidou...

Luca D'Isanto

Fulvio Collovati, ex calciatore, è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Marte per scegliere il miglior difensore del Napoli degli ultimi vent'anni. Il difensore campione del mondo con la Nazionale italiana del 1982 ha scelto Kalidou Koulibaly, spiegando: "Ci sono stati difensori molto forti, ma senza nulla togliere a nessuno dico Koulibaly. L'azzurro ha avuto sei mesi difficili anche dal punto di vista fisico. Ho l’impressione che debba recuperare, ma nella scorsa stagione è stato uno dei primi tre centrali al mondo".

Collovati: "Io al Napoli? Vinicio mi chiamò a casa"

 SALZBURG, AUSTRIA - OCTOBER 23: Hee-Chan Hwang of FC Salzburg (L) and Kalidou Koulibaly of SSC Napoli (R) during the champions league group E match between FC Salzburg and SSC Napoli at Salzburg Stadion on October 23, 2019 in Salzburg, Austria. (Photo by Andreas Schaad/Bongarts/Getty Images)

Collovati torna sul trasferimento dal Milan all'Inter, svelando un retroscena di mercato: il campione del mondo avrebbe potuto vestire la maglia azzurra. Il nazionale ha proseguito:

"Io al Napoli? In passato c’è stato qualcosa con Luis Vinicio allenatore. Lui amava i difensori che sapevano impostare l’azione. Mi chiamò a casa, io avevo qualche problema con il Milan. Allora, ai miei tempi, era la società che decideva il tuo destino. Poi Farina si mise d’accordo con l’Inter”.

I problemi al Milan e la cessione all'Inter

Nell'estate 1981 venne nominato nuovo capitano milanista, in sostituzione di Aldo Maldera; tuttavia al termine dell'annata 1981-1982 il Milan retrocedette nuovamente in serie cadetta, questa volta sul campo, subendo una dura contestazione che non risparmiò Collovati, il quale tra le altre cose venne colpito da un sasso lanciato dagli spalti da un tifoso rossonero durante una partita a Como. La fallimentare stagione segnò la fine dell'esperienza in rossonero del difensore.

Collovati, nel frattempo diventato campione del mondo con la nazionale, durante l'estate 1982 preferì lasciare il turbolento ambiente del Milan per accasarsi ai rivali cittadini dell'Inter (in cambio di Pasinato, Canuti e Serena), anche a causa di sopravvenuti dissidi con la società rossonera; per questo fu accusato di tradimento dai tifosi milanisti, e la stampa gli affibbiò il soprannome di "ingrato transfuga".