Quando il Napoli viene visto palleggiare e divertirsi, portare tanti uomini in avanti e vincere con continuità, il paragone con Sarri è immediato e veloce. Lo è perché si tratta di un momento vicino cronologicamente, ma lo è pure perché in molti dell'era Sarri sono ancora lì, stessi interpreti di una nuova filosofia. Sì, perché la squadra di Gattuso, e lo riporta anche la Gazzetta dello Sport, non gioca come quella del tecnico nato a Bagnoli: il Napoli di Gattuso sfrutta sì le qualità tecniche dei palleggiatori del Napoli, ma lavorando in modo diverso poi in fase difensiva, almeno per il momento. Quella pressione alta del Napoli di Sarri non è costante, e seppur ogni giocatore ha il suo compito esattamente come nel passato, il Napoli di Gattuso sembra avere più soluzioni. Diversi movimenti sono rimasti gli stessi, altri invece non li avevamo mai visti: si pensi ai tanti lanci di Mario Rui per gli inserimenti centrali di Zielinski. Leggiamo qui uno stralcio dell'analisi della Gazzetta in merito:
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GdS – Gattuso e Sarri, differenze e punti comuni: l’analisi
Quando il Napoli viene visto palleggiare e divertirsi, portare tanti uomini in avanti e vincere con continuità, il paragone con Sarri è immediato e veloce. Lo è perché si tratta di un momento vicino cronologicamente, ma lo è pure perché in...
Sarri e Gattuso, le differenze: l'analisi
Ecco quanto scritto sulle colonne della Gazzetta:
"Rispetto all’era-Sarri i cambiamenti anche filosofici sono tanti, ma non c’è una strada sola per arrivare al successo e nemmeno per divertirsi. E il Napoli di Gattuso trasmette proprio quest’idea di divertimento. Le combinazioni veloci, i tocchi di prima o di seconda, le triangolazioni rapide portando tantissimi uomini attorno o dentro l’area e ogni pedina ha un compito preciso che svolge con puntualità. E la classifica ride".
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