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Ulivieri: “Il challange per gli allenatori va sperimentati. Sguardo del Napoli puntato sulle Coppe”

Ulivieri: “Il challange per gli allenatori va sperimentati. Sguardo del Napoli puntato sulle Coppe”

Renzo Ulivieri, presidente dell'associazione italiana allenatori, ha parlato della possibile introduzione del challange

Maria Ferriero

Dopo le numerose polemiche esplose nei giorni scorsi circa l'utilizzo del Var da parte degli arbitri, continua a farsi strada un nuovo clamoroso risvolto per il futuro del calcio. Nelle ultime ore, infatti, è stata avanzata la possibilità di permettere agli allenatori di chiamare il Var nei momenti in cui ritiene opportuno. In pratica permettere al calcio di fare qualcosa che già accade nel tennis e nel basket. Una situazione che vedrà, quindi, gli allenatori come primi protagonisti nella decisione. Intervenuto ai microfoni di Radio Punto NuovoRenzo Ulivieri, presidente dell'associazione italiana allenatori si è soffermato proprio su questa possibilità

Le parole di Ulivieri

“Bisognerà vedere come inciderà sulla gara il challange, bisognerà sperimentarlo ma io resto favorevole. Se dovessimo arrivare al 100% senza errori, è impensabile. Oggi guardo gli arbitri con altri occhi, sono cambiati, possono sbagliare ma possiamo accettare l'errore ma non l'atteggiamento sbagliato. Nicchi quarto mandato? C'è la necessità che siano favorevoli gli altri".

Il presidente degli allenatori si è, poi, soffermato sulla prossima gara di campionato che vedrà il Napoli ospite del Cagliari dopo l'importante vittoria in Coppa Italia.

"Cagliari-Napoli? Il Napoli pensa alle Coppe, ma con le grandi trova l'orgoglio giocando un gran bel calcio.Ci sono partite che vengono prese un po' alla leggera  e non va bene. Con ogni probabilità questo accade perché gli obiettivi sono altri e sono concentrati su altre cose. Il Cagliari ha bisogno del riscatto, dalla partita con la Lazio in poi ha avuto solo problemi. Aveva raccolto molto, ma adesso sta andando ad affievolirsi. Allenatori pronti al challange? Ne parlerà il presidente federale".