Serie A 2025/26, la classifica degli abbonamenti: 6 sold-out! La posizione del Napoli

Il tifo calcistico in Italia è contraddistinto da un elemento difficile da individuare altrove: la passione. Che si tratti di Roma, Milano, Firenze, Napoli, Cagliari o addirittura di squadre militanti in categorie inferiori alla Serie A non fa differenza: i supporter delle compagini del Belpaese sono tra i primi al mondo per capacità di trasmettere calore e vicinanza al proprio team nell'arco dei 90' in cui viene disputata una qualsivoglia partita. Tale sentimento viene testimoniato (in maniera concreta) da un dato: i risultati delle campagne abbonamenti. Fatta questa breve disamina, affidiamoci al celebre portale Transfermarkt.it e andiamo a sviscerare man mano la classifica delle 20 formazioni partecipanti all'edizione 2025/26 della massima lega nostrana per numero di abbonati. Inauguriamo questo peculiare elenco con la società "fanalino di coda": l'Unione Sportiva Sassuolo Calcio. Gli emiliani (neopromossi in Serie A), la cui dimora è il Serie A 2025/26, la classifica degli abbonamenti: 6 sold-out! La posizione del Napoli Stadium (conosciuto anche con la denominazione di "Città del Tricolore"), hanno fatto registrare appena 2500 abbonamenti per la stagione da poco avviata. Gli uomini di Fabio Grosso sono succeduti in graduatoria da una squadra confinante (a livello di regione): il (nuovo) Torino targato "Marco Baroni". La cifra di abbonati toccata dal club granata (che disputa gli incontri casalinghi nello Stadio Olimpico Grande Torino) ammonta a quota 5000. Saliamo di una posizione e ci imbattiamo nel primo "sold-out" della classifica: quello del Como. La campagna abbonamenti dei lariani (padroni dello Stadio Giuseppe Sinigaglia) è stata un successo, dal momento che è stato raggiunto il tetto massimo di abbonamenti, pari a 6800. Da una formazione della Lombardia all'altra: l'Unione Sportiva Cremonese (per le gare che avranno luogo nella cornice dello Stadio Giovanni Zini) ha totalizzato circa 800 abbonati in più rispetto ai corregionali (a onor di cronaca, 7597). Concludiamo la triade delle ultime arrivate in Serie A con il Pisa Sporting Club 1909: gli abbonamenti fatti registrare dai toscani equivalgono a 8700, pronti a colorare l'Arena Garibaldi ogni (due) weekend. Sfioriamo la "quinta cifra" una volta giunti al 15° posto di questa particolare classifica: il Bluenergy Stadium, tempio dell'Udinese Calcio, accoglierà 9939 abbonati per un paio di sabati/domeniche al mese. Dove ha fallito l'Udinese, riesce il Parma: la fantomatica "quinta cifra" viene toccata (e superata) dalla società crociata. Proprietari dello Stadio Ennio Tardini, l'undici dello spagnolo Carlos Cuesta verrà incitato tra le mura di casa da 11.257 tifosi abbonati. Dall'aeroporto della cittadina ducale saliamo sul primo pullman in partenza per Verona: l'Hellas, infatti, per la campagna abbonamenti dell'annata in corso ha fatto registrare 12.000 "fedelissimi" pronti a sostenere Paolo Zanetti e i suoi soldati in occasione dei 19 impegni di campionato in programma allo Stadio Marcantonio Bentegodi. Giunti (quasi) nel mezzo del cammino, si legge la prima nota dolente dell'elenco: lo Stadio Artemio Franchi, struttura in cui la Fiorentina gioca i propri scontri interni, ospiterà soltanto 12.500 abbonati quando i gigliati non saranno costretti ad andare in trasferta. C'è (finalmente) spazio per una formazione italiana proveniente dall'estremo Sud: la campagna abbonamenti del Cagliari Calcio, infatti, ha regalato ai sardi 13.576 spettatori (quasi) fissi (su una capienza di 16.000 posti) sugli spalti dell'Unipol Domus. Metà classifica esatta per l'Atalanta Bergamasca Calcio: 15.300 abbonamenti venduti per la Dea (e sold-out incassato per l'ex Gewiss Stadium ora Stadio di Bergamo). La seconda parte di classifica (o, quantomeno, quella a una singola cifra) viene aperta (a sorpresa) dalla Juventus Football Club: 19.200 il numero di abbonati per la stagione 2025/26 della Vecchia Signora (a fronte di una capienza dell'Allianz Stadium pari a 41.500 posti). "Supportare un team di medio-bassa classifica vuol dire essere davvero tifosi": un aforisma piuttosto noto con sfondo il mondo del calcio di cui la presenza dell'Unione Sportiva Lecce tra le prime 8 della graduatoria per la buona riuscita delle campagne abbonamenti di Serie A ne è la prova. Lo Stadio Via del Mare, infatti, conterà 20.000 abbonati da oggi fino a maggio 2026. Facciamo ritorno nel Settentrione per analizzare i numeri fatti registrare dalla tifoseria del Bologna: sono 21.000 gli abbonati che popoleranno lo Stadio Renato Dall'Ara per i prossimi dieci mesi. È tempo di introdurre i campioni d'Italia in carica: la Società Sportiva Calcio Napoli occupa "soltanto" il 6° posto di questa inusuale classifica, ma la motivazione è da ricercarsi nel limite massimo di abbonamenti (raggiunto dal tifo partenopeo) per i match previsti da calendario allo Stadio Diego Armando Maradona, pari a 24.000. Il popolo genoano trasuda "calcio" da tutti i pori. Con la Sampdoria relegata in Serie B, a portare in alto la bandiera del capoluogo ligure (e dello Stadio Luigi Ferraris, conosciuto anche come "Stadio di Marassi") ci pensa la sponda rossoblù della città: il Genoa Cricket and Football Club, i cui seguaci hanno fatto totalizzare al Grifone una campagna abbonamenti da record (28.101 "fedelissimi"; ergo: sold-out). Scavalca la formazione allenata da Patrick Vieira di appena 200 abbonati la rappresentante biancoceleste della capitale: la SS Lazio. "Medaglia di legno" per la società di proprietà di Claudio Lotito (e per lo Stadio Olimpico, lato Nord), in grado di vendere 28.300 abbonamenti. Gradino più basso del podio per l'AC Milan: campagna da 35.000 abbonati (carichi per le gare casalinghe della compagine rossonera in quel di San Siro) l'ultima avviata dal Diavolo durante l'estate. In cima a questa speciale graduatoria figura un ex aequo: le "cugine" di Milan e Lazio, rispettivamente FC Inter e AS Roma (stadi annessi), si spartiscono la corona con 40.000 abbonati per parte. Unica differenza: il club giallorosso, grazie a tale cifra, ha messo in cassaforte il cosiddetto "tutto esaurito" per la stagione 2025/26 di Serie A.