Fabio Quagliarella, attaccante nato a Castellamare di Stabia, cresce nel settore giovanile del Torino che lo fece esordire in Serie A il 14 maggio 2000. Nel 2002 venne dato in prestito alla Florentia Viola squadra, militante in C2, che nacque dalle ceneri della Fiorentina dopo il fallimento della società toscana. Rimase lì soltanto un anno per poi essere girato al Chieti in C1. Terminato il prestito il Torino ripresero Fabio in vista della stagione in Serie B nel 2004/05. Con 7 gol in 34 partite contribuì alla promozione della società granata. A causa del fallimento del club piemontese rimase svincolato prima di esser acquistato dall'Udinese che lo mandò in prestito all'Ascoli. Al termine del campionato i friulani cedettero metà del cartellino alla Sampdoria dove rimase solo nella stagione 2006/07. Tornato all'Udinese formò una coppia d'attacco da fuoco con Antonio Di Natale, firmando 12 reti. Il 1° giugno 2009 l'attaccante stabiese tornò a "casa" e venne acquistato dal Napoli per 16 milioni di euro. Esordisce in maglia azzurra il 16 agosto 2009 in Coppa Italia contro la Salernitana. La sua parentesi all'ombra del Vesuvio durò soltanto un anno, anche a causa di faccende extra-campo. Nel 2010 passò in prestito oneroso alla Juventus.
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