Il campionato riprende, ma le incertezze sono sempre presenti e i problemi dietro l'angolo. Centrale a questo proposito è ancora il tema della quarantena di gruppo, e delle azioni di contenimento nel caso in cui venisse trovato un positivo tra i membri dello staff tecnico di una squadra oppure, peggio, tra i calciatori. LA FIGC sta lavorando per limare questi aspetti. La proposta che dovrà pervenire al Comitato Tecnico Scientifico sarà di questo tipo: una quarantena ridotta e più controlli. Questo per evitare preventivamente che il contagio, una volta avvenuto, si espanda. Un ulteriore stop del campionato infatti determinerebbe una sospensione definitiva.
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La FIGC studia un piano per impedire un nuovo stop. Controlli serrati prima e dopo le gare: i dettagli
Il campionato riprende, ma le incertezze sono sempre presenti e i problemi dietro l’angolo. Centrale a questo proposito è ancora il tema della quarantena di gruppo, e delle azioni di contenimento nel caso in cui venisse trovato un positivo...
La FIGC al lavoro per evitare nuovo stop del campionato: il piano
Come riporta il Messaggero, le discussioni in FIGC per quanto riguarda un possibile positivo nel mondo del calcio. Si studiano piani per evitare la quarantena di gruppo, che sarebbe deleteria ai fini del proseguimento della stagione da terminare. L'idea sarebbe quella di, già da stasera, isolare il nuovo eventuale contagiato dal resto della squadra. Poi, sottoporre tutti a tamponi rapidi. Nel caso in cui tutta la squadra risulti negativa si farebbero ulteriori test subito prima e subito dopo la partita successiva. Questo verrebbe fatto per ottenere la certezza che il contagio non si sia espanso all'interno della squadra. La stagione sarebbe fortemente a rischio infatti se ad isolarsi dovesse essere lo staff tecnico e i calciatori per intero.
C'è poi un altro aspetto: si cerca un ente che possa gestire questi controlli. Questo al fine di evitare che siano solo i club a sobbarcarsi tutte le procedure, e anche di formare così un database generale che tenga sotto controllo i dati di tutta la Serie A. Per il Comitato tecnico-scientifico questa sembrerebbe la strada più elastica da percorrere. Cosicché dai 14 giorni si passi ai 4 giorni di isolamento di tutta la squadra e, in mancanza di altri positivi, l'isolamento venga subito sciolto al termine dei controlli suddetti.
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