De Laurentiis sulla Lega Calcio: “Si pensa solo ai diritti televisivi”

Nell'intervista rilasciata ai microfoni del Corriere dello Sport, tra gli argomenti affrontati dal patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis c'è anche il rapporto con la Lega calcio. In particolare su quanto accaduto in questi mesi quando il dibattito si è acceso intorno alla possibile ripresa del calcio italiano. Il patron dei partenopei si è posto prima alcune domande e, poi, ha ricondotto tutto ad una sola ed unica risposta.

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De Laurentiis ed il rapporto con la Lega calcio

"Decine di riunioni per non decidere niente. Ho detto a Dal Pino: 'Visto che la pandemia ci ha fatto scoprire le video-assemblee in conference call, perchè non dovrei potermi confrontare direttamente con gli azionisti, chi i soldi li mette? Meno incontri ma più efficaci e risolutivi. Perchè posso parlare con Agnelli e non con gli altri? Perchè posso discutere con Lotito e non con gli altri? Perchè Zhang non torna dalla Cina? Ci ritroviamo con gente che continuamente moltiplica i rinvii perchè deve riferire all'azionista. Ma aldilà di questo, manca in generale una visione industriale  del calcio. Si pensa soltanto ai diritti televisivi".

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