La Fifa, la Uefa e la Figc hanno deciso che la stagione deve essere portata a termine. Scudetti, retrocessioni e promozioni devono essere assegnate. Quando sarà possibile, e nel rispetto della salute pubblica, il sistema calcio deve riprendere e le squadre devono tornare in campo. Intanto si aspetta di capire anche quando sarà possibile riprendere gli allenamenti. Con ogni probabilità sarà possibile nei primi giorni di maggio. Il Napoli ha deciso di non farsi trovare impreparato ed ha già stilato il possibile programma della ripresa.
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Ripresa degli allenamenti prevista per maggio: il Napoli disegna le linee guida
La Fifa, la Uefa e la Figc hanno deciso che la stagione deve essere portata a termine. Scudetti, retrocessioni e promozioni devono essere assegnate. Quando sarà possibile, e nel rispetto della salute pubblica, il sistema calcio deve riprendere e...
Le linee guida
Secondo quanto riferisce l'edizione odierna de La Repubblica, lo staff medico del Napoli ha già appuntato alcune linee guida in vista della ripresa degli allenamenti. Sarà fatta una prima sanificazione del centro sportivo alla vigilia del ritorno della squadra. Dopodichè sarà indispensabile agire nel merito degli esami clinici ai calciatori. Esami utili per riconoscere possibili soggetti asintomatici che, se presenti, dovrebbero rifare gli esami di idoneità per il ritorno in campo. Tali tamponi, specifica il quotidiano, dovranno essere ripetuti con intervalli regolari ogni quattro o cinque giorni. In generale il sistema calcio ha pensato non solo ai calciatori di chiedere il completo ritiro durante il campionato, ma anche di evitare il pernottamento in occasione dei match di trasferta.
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